Una grande giornata per gli azzurri che danno una risposta al campionato e fanno la voce grossa. L’Udinese, in avvio, sembra più in palla e mette in seria apprensione il Napoli, soprattutto nei duelli individuali. Gi azzurri si vedono intorno al 10’ con una buona trama offensiva, ma sono troppo leziosi. Insigne con il suo solito tiro a giro impegna Silvestri. Delofeu fa impazzire i giocatori azzurri e il Napoli non riesce ad arginarlo. Il centrocampo solido a cinque dell’Udinese mette in seria difficoltà la squadra di Spalletti che non riesce a venire fuori. Il Napoli però passa in vantaggio. Un lampo di classe di Lorenzo Insigne interrompe l’equilibrio della gara. Il Magnifico con un pallonetto supera Silvestri in uscita ma Osimhen mette la palla dentro sulla linea. Tocco decisivo del nigeriano, al suo terzo gol stagionale e consecutivo. Il Napoli raddoppia al 35’ con Rhamani sugli sviluppi di un calcio di punizione con uno schema perfetto su cui la difesa dell’Udinese non ci ha capito praticamente nulla. I friulani cercano di reagire, ma non c’è nulla da fare. Gli azzurri dominano e trovano poca resistenza. Nella ripresa, la formazione di Gotti cerca di risalire la china, ma i partenoopei non mollano. Anzi, fanno tris con Koulibaly (al suo secondo gol dopo quello con la Juve) che raccoglie un assist di Mario Rui e dal limite fa partire un tiro che finisce nel sette. Un dominio totale dei partenopei che sfiorano il quarto gol con Osimhen e Rhahmani. Girandola di cambi per Spalletti, in vista della sfida di giovedì con la Sampdoria. Entra anche Lozano che firma il 4-0 con un tiro a giro che fulmina Silvestri.