In platea Mattarella, annunciate contestazioni alla Scala, 900 uomini per la sicurezza.
“Attila” di Giuseppe Verdi inaugura tra poche ore la stagione 2018-2019 della Scala di Milano. È la nona Opera del celebre compositore, debuttò alla Fenice di Venezia il 17 marzo 1846. Approdò alla Scala il 26 dicembre 1846, diretta da Eugenio Cavallini, con Eugenia Tadolini e Napoleone Moriani. Tre gli atti dell’Opera dopo il prologo. La durata spettacolo è di 2 ore e 20 minuti (incluso l’intervallo): prima parte 73 minuti, intervallo 35 minuti, seconda parte 47 minuti. Sul podio il direttore musicale Riccardo Chailly, che prosegue la sua ricognizione del repertorio italiano ripercorrendo gli anni giovanili di Verdi: “Attila” segue “Giovanna d’Arco”, che aprì la stagione 2015/2016, e prelude a “Macbeth”che verrà rappresentata nei prossimi mesi.
L’allestimento è affidato a Davide Livermore, che dopo il debutto scaligero con Tamerlano di Händel ha già collaborato con il Maestro Chailly nei mesi scorsi per Don Pasquale di Donizetti. La presenza in platea di importanti cariche istituzionali, a partire dal presidente Mattarella, e le annunciate contestazioni da parte dei centri sociali hanno indotto il questore Marcello Cardona a predisporre un particolare dispositivo di vigilanza fuori e dentro al teatro. Bonifiche dei punti sensibili, controlli delle vie e degli edifici adiacenti, aree transettate da questa mattina, vigilanza fissa all’ingresso con metal detector. Impegnati gli agenti della Polizia, volanti, motocislisti, unità cinofile, reparti specializzati, artificieri, tiratori scelti, Digos, Squadra Mobile, carabinieri e uomini della Guardia di Finanza. In tutto, gli uomini impegnati sono 900. Le repliche dell’opera: 7 sono quelle previste fino a mercoledì 8 gennaio 2019.