Ha fatto Ammuina, le ha sparate grosse, e ora se la sta facendo addosso. Detto papale papale e detto sopra le righe, il Cialtrone Toscano si conferma per quello che è.
Di fronte alla recrudescenza della Covid-19 (il femminile è riferito alla malattia e non al virus ndr), di fronte ai devastanti scenari economici, l’ex Capo Scout Capo di Italia Viva ha messo in scena la inopportuna squallida pantomima di una crisi di Governo. Roba di cui vergognarsi!
La smania di Protagonismo, l’ebbrezza per i Soldi del Recovery Fund, ora però hanno portato l’ex Rottamatore in un vicolo cieco.
A Napoli definirebbero Costui “Guappo di Cartone”.
Ha tirato troppo la corda e ora – come si dice a Napoli – ha paura di perdere “Filippo e ‘o panaro”.
E’ consapevole – il Capo di Italia Viva – di essere andato a sbattere contro il Quirinale; sa l’ex Rottamatore che il Capo dello Stato Sergio Mattarella non scherza; sa, Matteo Renzi, che se la crisi precipitasse si andrebbe al voto. E sa che Lui scomparirebbe insieme con i Suoi.
Il Guappo di Cartone ora prepara la ritirata. Si è aggrappato all’impegno in Europa della Ministra della Sua Scuderia, Teresa Bellanova, per far saltare l’incontro chiarificatore previsto per oggi col Premier Giuseppe Conte. Un pretesto vergognoso avallato impudicamente in diretta Tv da Gennaro Migliore, l’ex Rifondarolo convertito alla Causa Renziana sulla via delle Poltrone.
Una Ammuina di cui il Paese non sentiva il bisogno.
“Una risata lo seppellirà”, Chiudemmo così il pezzo di giovedì scorso riferendoci all’Inaffidabile Personaggio di cui sopra. Fu un eccesso di benevolenza. A pensarci bene, a seppellirlo sarà il Suo stesso modo di manifestarsi…