Al Cairo, in Egitto, vicino alla necropoli di Giza, un ordigno è stato lanciato contro un bus di turisti. Numerosi i feriti.
Alle 18,15 si è scatenato l’inferno in Egitto, quando una bomba è stata lanciata contro un bus di turisti al Cairo. L’esplosione è avvenuta nella zona della necropoli di Giza, alle piramidi. Il bus è stato investito dall’esplosione vicino al complesso della piramide di Giza. Il ministero dell’Interno egiziano conferma che due persone sono morte e altre 10. Un ordigno esplosivo improvvisato è stato nascosto accanto a un muro in via Al-Marioutiya a Giza durante il passaggio di un autobus turistico di 14 turisti “nazionalità vietnamita”, spiegano dal ministero, provocando la morte di 2 turisti vietnamiti e ferendo altri 10 turisti, oltre all’autista dell’autobus e il rappresentante della compagnia turistica. I servizi di sicurezza si sono immediatamente trasferiti sul luogo dell’incidente. Lo riferisce Al Arabiya, che come altri media locali cita il ministro dell’Interno egiziano. Secondo quest’ultimoci sono due vietnamiti morti e 10 feriti, ma secondo la televisione spagnola Rtve i feriti sono 14, tra cui due egiziani. Dalle prime informazioni sembra che la deflagrazione sia stata causata da una bomba artigianale piazzata sul ciglio della strada.