Sold out ed emozioni per il concerto di ieri sera dell’artista catanese Mario Biondi.

Un successo annunciato dopo la grande attesa dei napoletani di vedere Biondi sul palco. “I wanna be free“, apre lo spettacolo costellato da un mix di sonorità e dalla inconfondibile voce del cantante siciliano. Lui, uomo del Sud, proprio un anno fa scelse la città partenopea per festeggiare i suoi 10 anni di carriera.  Biondi è approdato a Napoli nel bel mezzo della sua tourneé europea che, finora, lo ha visto cantare per ben 26 repliche in ben 13 location diverse. Si è proposto al suo pubblico con i Quintorigo, storica  band dal sound eclettico formata da Federico Malaman (basso), Massimo Greco (tastiere) e il giovanissimo Tosh Peterson (batteria).

Il sodalizio nasce la scorsa estate in occasione di Umbria Jazz. La platea napoletana ha ascoltato, oltre ai pezzi storici di Biondi, anche il suo nuovo singolo, “I wanna be free”. Il brano porta la firma e la produzione dello stesso Biondi di Max Greco (musica), Jeff Cascaro e Robin Meloy Goldsby (testo). Il pezzo è stato registrato al Q studio di Milano, mixato da Mo Husler a Londra e masterizzato agli Abbey Road Studios. Esibirsi con i Quintorigo per Biondi significa essenzialmente la capacità di saper fondere sonorità diverse con il giusto pesi: “Il rock progressivo dei Quintorigo  – spiega l’artista – si fonderà con lo stile jazz-fusion di Malaman (uno dei migliori bassisti a livello internazionale), con l’expertise pop di Greco e con l’energia quasi punk del diciassettenne Tosh Peterson”. Secondo Mario Biondi “per questo tour teatrale l’idea è quella di rinnovare e potenziare un repertorio consolidato e fonderlo con novità piena di colori e sound accattivanti”.