Sarà’ lutto cittadino a Torre Annunziata nel giorno dei funerali di Antonio Morione, il titolare della pescheria ”Il delfino” di Boscoreale ucciso giovedì sera a colpi di arma da fuoco per avere reagito ad un tentativo di rapina avvenuto all’interno della sua attività. A proclamarlo sarà l’amministrazione comunale della città di origine del quarantunenne, appena si conoscerà la data delle esequie: domani è prevista l’autopsia sul cadavare del commerciante. Sul fronte delle indagini, intanto, prosegue il lavoro dei carabinieri della compagnia di Torre Annunziata, che stanno continuando ad acquisire gli elementi utili a risalire ai componenti della banda e in particolare alla persona che il 23 dicembre ha esploso quattro colpi di pistola all’indirizzo di Morione, uno dei quali l’ha centrato al volto provocandogli le ferite risultate fatali e che hanno reso inutile la drammatica corsa verso l’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia. Al vaglio degli inquirenti le immagini di videosorveglianza recuperate in zona e le testimonianze di alcuni presenti. Si indaga anche per capire che la stessa banda avesse poco prima rapinato un’altra pescheria di Boscoreale, ”La rosa dei venti”, di cui è titolare il fratello di Antonio Morione, Giovanni. Anche in questo caso sul posto i malviventi erano entrati in azione con un’auto: da capire se la stessa giunta poi all’esterno dell’attività di via Giovanni Della Rocca. Proseguono inoltre le indagini per comprendere se la vettura ritrovata il 24 dicembre al Piano Napoli a Boscoreale sia la stessa sulla quale si trovavano i rapinatori la sera nella quale avvenuto il delitto.