Tutto pronto a Castel dell’Ovo per la XIII edizione di “CortiSonanti”, il festival internazionale del cortometraggio diretto da Nicola Castaldo e Mauro Manganiello in programma il 15 e 16 dicembre. Organizzato dall’associazione culturale AlchemicartS con il sostegno della Regione Campania e del Comune di Napoli, CortiSonanti presenta 47 opere selezionate dalla giuria tecnica presieduta da Rosita Marchese tra le oltre 1000 iscritte alle varie sezioni, provenienti da 65 Paesi.
A contendersi la vittoria come miglior cortometraggio internazionale saranno gli statunitensi “Lost Kings” di Brian Lawes e “Zodiak” di Remi Noir, il corto libanese “Warsha” di Dania Bdeir (già premiato quest’anno al Sundance Festival e al Tampere Film Festival), gli inglesi “Roy” di Tom Berkeley e Ross White e “When the Rain Sets In” di James Hughes (dal produttore di Green Book, premio Oscar 2019) e i due cortometraggi francesi “Censor of Dreams” di Leo Berne e Raphaël Rodriguez e “Princess of Jerusalem” di Nicolas Paban e Guillaume Levil. Nella sezione corti italiani sono in gara “Destinata coniugi lo Giglio” del regista Nicola Prosatore (vincitore ai Nastro D’Argento 2022), “Leggero Leggerissimo” di Antimo Campanile, “Buon Compleanno Noemi” di Angela Bevilacqua, “Il Barbiere Complottista” di Valerio Ferrara (vincitore al Festival di Cannes 2022), “Sissy” di Eitan Pitigliani, “L’ ultimo spegne la luce” di Tommaso Santambrogio e “20 Minuti” di Daniele Esposito (vincitore del Globo D’Oro 2022).
Tra le opere che passeranno in rassegna al festival il 15 dicembre, da segnalare i corti iraniani “The Statue (Peykareh)” di Mohsen Salehi Fard (in gara nella sezione animazione), “GoalKeeper” di Mohammadreza Ganjkhanlou e “Dribble” di Ali Lavarimonfared e Nazafarin Hassanpour (entrambi nella sezione sport), il videoclip “Figlio” degli Almamegretta, per la regia di Danilo Turco, i documentari “Minors” dello spagnolo Juan Trueba e “Terra dei Padri” di Francesco Di Gioia, il cinese “Gaze” di Yuantian Gao, ispirato dalla poesia “Vietnam” di Wisława Szymborska e “Maestrale” di Nico Bonomolo, già vincitore ai David di Donatello 2022 e al Festival Internacional del Nuevo Cine Latinoamericano.
Nella programmazione del festival anche quest’anno troveranno ampio spazio le tematiche ambientali con ECOrti. La speciale sezione realizzata in partnership con varie realtà ambientaliste: FIAB (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta), Cleanap, Fondalicampania Aps, Gaiola Onlus, GEA, Associazione Let’s do it! Italy, N’ Sea Yet, Napoli Bike Festival, Primaurora, Stop Biocidio, WWF Napoli. Come consuetudine, anche in questa edizione di CortiSonanti non mancheranno il Social Short web – contest online promosso da diverse realtà del settore terziario di supporto al mondo audiovisivo – e La cittadella del corto, vetrina dedicata agli istituti scolastici all’Institut Français di Napoli.