“Possibile Ok condizionato Ema a vaccino di BioNTech e Moderna”
“L’Agenzia europea per le medicine (Ema) ci dice che una sua autorizzazione alla commercializzazione condizionata per i vaccini di BioNTech e Moderna potrebbe arrivare nella seconda metà di dicembre, se tutto procede ora senza nessun problema”. Lo ha detto la presidente della Commissione Ursula von der Leyen, al termine della videoconferenza di ieri sera fra i capi di Stato e di governo dell’Ue, dedicata in gran parte alla discussione sulla risposta alla seconda ondata della pandemia di Covid-19. “È il primissimo passo per poter andare sul mercato” per le due case farmaceutiche, ha precisato von der Leyen.
In più, ha avvertito la presidente della Commissione, “all’inizio avremo solo dei piccoli numeri” nelle dosi del vaccino che saranno disponibili, mentre “i grandi numeri arriveranno più tardi, questo deve essere tenuto presente”. “Questo spiega perché – ha continuato – abbiamo chiesto agli Stati membri che sviluppino dei piani di vaccinazione, sulla base del modello fornito dalla Commissione. La raccomandazione è che si dia la precedenza ai lavoratori della sanità, a chi svolge lavori essenziali, agli anziani, ai pazienti con comorbidità”. La presidente della Commissione ha poi risposto a una domanda sulla fornitura di vaccini dalla Russia all’Ungheria, che non sono passati dalla procedura di autorizzazione dell’Ue. “Non ne abbiamo parlato durante la videoconferenza con i leader”, ha detto, ma, ha osservato “la vaccinazione è una questione di sicurezza e di fiducia.
E ci sono sicurezza e fiducia solo se c’è trasparenza sui dati riguardanti lo sviluppo del vaccino, e cu come sono stati condotti i test clinici. Perciò penso – ha sottolineato – che sia della massima importanza il fatto che qualunque vaccino venga usato sia stato sottoposto alla procedura di autorizzazione dell’Ema, in piena trasparenza. Questo crea fiducia e garantisce la sicurezza”, ha concluso.