A Berlino una passeggiata tra i 22 stand tutti made in Italy
Ritrovare il gusto delle origini per gli italiani espatriati a Berlino e condividere con il paese ospitante il meglio dei sapori di casa nostra: è questa l’esperienza che promette e poi mantiene il festival di streetfood italiano organizzato da True Italian sulle sponde della Sprea, a Berlino. Una passeggiata tra i 22 stand è come un percorso nella memoria e nella varietà della migliore tradizione della cucina italiana di strada. Da Prometeo si trova una porchetta “Ariccia Style” da far concorrenza all’originale, con un unico particolare: è prodotta a Berlino. Da Malafritta la pizza fritta napoletana viene preparata davanti agli occhi del pubblico in un pentolone fumante, stessa cosa per la ‘pizza al portafoglio’ – chiamata così perché viene ripiegata in 4 come un portafoglio e poi mangiata ‘a portar via’. Da Francoforte arriva lo stand La Frisa, dove Giulio ha messo a cucinare la sua mamma venuta per l’occasione dal Salento per preparare ciceri e tria e le pittule salentine. La Sicilia è ampiamente rappresentata con tre stand. Dal furgoncino di Daviduzzo di Catania si mangia la classica pasta con le sarde, il pesto alla trapanese e l’iris, un dolce tanto buono quanto calorico. Da Orlando, lo stand di cucina palermitana, si trova una squisita rarità come il Gelo di Melone, e la cassata al forno. La sua proprietaria, in Italia una professionista del marketing enogastronomico, a Berlino ha deciso di passare dalla comunicazione all’azione. Una storia altrettanto incredibile è quella dei gestori di BBQ Aktion, che offre panini con la porchetta. La coppia, lui ex giardiniere e lei ex podologa, è venuta da Roma qualche anno fa per aiutare un amico nei mercatini di natale a preparare le castagne cotte, le “caldarroste”. Da lì la decisione di tentare l’avventura e darsi alla ristorazione di strada a Berlino, con un furgoncino fisso al Mauerpark. “Roma è nel mio cuore ma è così più rilassante lavorare a Berlino. Non c’è lo stress” ci racconta la proprietaria. A questa seconda edizione del festival partecipa quest’anno anche l’Umbria con uno stand di ragazzi di Gubbio che offrono frittata al tartufo estivo e ‘torta al testo’, una focaccia cotta alla brace sul marmo.