Rischia di soffocare, in preda a uno shock anafilattico: si salva grazie al tempestivo intervento di un giovane militare di origini napoletane. E’ accaduto venerdì sera, in un ristorante di Vada in provincia di Livorno. La malcapitata, una 50enne di Bergamo, era lì, in vacanza, in compagnia del marito. A quanto pare, l’uomo aveva appena ordinato un’insalata “contaminata” dal cetriolo, alimento cui la donna risulta altamente intollerante. Il solo odore, infatti, ha innescato in lei una violenta reazione allergica. Improvvisamente ha avvertito difficoltà respiratorie, è riuscita ad alzarsi da tavola ed a raggiungere l’uscita del locale dove, poco dopo, è collassata. Il militare (un giovane napoletano di stanza a Pisa), in quel momento presente, a sua volta, all’interno del locale, resosi conto dell’accaduto, ha subito raggiunto la donna all’esterno del ristorante soccorrendola prima che perdesse conoscenza. Ha notato che aveva la bocca serrata e che non respirava. Esperto di primo soccorso, con un’energica manovra, è riuscito ad aprirle la bocca ed a riportarle la lingua in posizione (era rivolta all’indietro). La 50enne, a poco a poco, ha ripreso conoscenza e, subito dopo, ha vomitato. Il militare ha contattato il 118 descrivendo i sintomi e di lì a poco, sul posto, è giunta un’autombulanza che ha trasportato la donna al pronto soccorso del vicino ospedale di Cecina dove è stata sottoposta alle cure del caso. Il marito della 50enne ha vivamente ringraziato il giovane napoletano per aver salvato la vita alla compagna. Particolare importante: la signora non aveva con sé l’adrenalina o i farmaci cortisonici e dunque provvidenziale si è rivelato l’intervento del ragazzo.