Il ministro Usa del Commercio, Wilbur Ross, avrebbe minacciato di licenziare gli esperti meteo dell’agenzia nazionale Noaa (National Oceanic and Atmosferic Administration) che smentirono il presidente Donald Trump sulla traiettoria dell’urgano Dorian. Trump disse che incombeva anche sull’Alabama e venne pubblicamente smentito dagli scienziati del governo. Il presidente, a sostegno della sua tesi, avrebbe anche mostrato alla Casa Bianca una cartina alterata che faceva rientrare l’Alabama nel mirino di Dorian.
Secondo quanto riporta il New York Times, Ross avrebbe contattato l’amministratore del Noaa, Neil Jacobs, intimandogli di mettere a posto le cose altrimenti sarebbero scattati licenziamenti. Dal monito sarebbe scaturito il comunicato del Noaa a sostegno della tesi di Trump e che smentiva la precisazione del National Weather Service (Nws) sull’Alabama non sulla traiettoria di Dorian. Alcuni parlamentari democratici hanno chiesto le dimissioni di Ross, così come gli attivisti di Sierra Club. Secondo il Daily Beast, al Nws sono rimasti scioccati per la presa di posizione del Noaa. “Sono persone che rischiano la vita volando incontro agli uragani per fare previsioni in grado di salvare vite. Mai prima d’ora il management ha messo in discussione le loro previsioni solidamente scientifiche e ragionevoli, ha detto al Daily Beast Dan Sobien, a capo del sindacato dei dipendenti del Noaa.