Un Grazie per il lavoro svolto al suo Predecessore Giuseppe Conte, uno scivolone sul numero dei ricoverati in terapia intensiva, uno scappellotto a Matteo Salvini sull’irreversibilità dell’Euro e sulla fedeltà all’Europeismo e all’Atlantismo. Paletti – questi ultimi – che indicano al Capo Politico e Religioso della Lega il perimetro entro cui muoversi. Un modo per mettere in riga il Leghista. Ciao ciao a Putin, ciao ciao a Orban, i categorici avvertimenti del Premier agli uomini del Carroccio…
Sono questi appena descritti i passaggi del lungo Discorso al Senato del Premier Mario Draghi che resteranno nella memoria degli Osservatori.
Si è trattato di un Discorso Programmatico che – a giudicare dai mugugni e dai mancati applausi finali dei Leghisti – non è andato giù agli uomini del Carroccio.
Sono gli Stessi che – detto papale papale e ribadito sopra le righe – hanno dato vita alle vomitevoli performaces contro l’ex Premier Conte e contro il Ministro della Salute Roberto Speranza.
Nient’altro che Guitti senza pudore, senza rispetto per gli Altri e per Se Stessi, Capriolisti di lungo corso, Rinnegatori delle proprie parole, Spergiuri del tutto privi di senso morale. Formattati per attaccare, Costoro sfogano la propria insoddisfazione prendendosela col recente Passato.
Sono alcuni dei Primi Attori della Maggioranza-Frankenstein. Fanno Ammuina all’insegna della lotta, della propaganda e del governo.
Una Ammuina che fa da contraltare ai Silenzi di Draghi
Di fronte alle Salvinate, di fronte ai tellurici Grillini e di fronte alle Renzate sempre in agguato, il Premier rischia la reputazione; il collante costituito dall’appetitoso bottino del Recovery Fund potrebbe non tenere di fronte alle eccessive pressioni divisive di poco credibili e incompatibili Nemici Alleati. E per Draghi si metterebbe male soprattutto sotto il profilo della immagine personale…
Detto ciò è necessario che il Premier si cali nell’Arena e metta subito i puntini sulle “i”.
Tanto per cominciare Draghi faccia in modo che gli Incarichi di Sottogoverno non si trasformino in Poltrone di Consolazione. Sarebbe indubbiamente un bel segnale…-