Apple rincara la dose nello scontro con Epic Games, la casa di videogiochi che ha creato il blockbuster Fortnite, chiedendo ora la restituzione dei fondi che secondo il gigante informatico sarebbero stati indebitamente percepiti aggirando le regole dell’Apple Store. E in un documento depositato presso un tribunale della California, la casa dell’iPhone lancia nuove accuse a Epic. “Anche se si dipinge come un versione moderna di impresa Robin Hood, in realtà (Epic) è semplicemente una azienda multimiliardaria che non vuole pagare nulla per gli enormi benefici che derivano dall’Apple Store”, ha affermato la società. Lo scontro è esploso in piena estate, quando Epic ha rilasciato un aggiornamento del suo sparatutto multiplayer che consentiva di effettuare acquisti scontati diretti, aggirando le commesse dell’Apple Store.
Apple ha reagito dopo alcuni giorni estromettendo il popolare gioco Epic dai suoi sistemi, misura contro cui Epic ha fatto ricorso. Ora rilancia sulla diatriba nei tribunali lamentando violazioni contrattuali. Per parte sua Epic sostiene che Apple impedisce la concorrenza di mercato e punta a una ingiunzione che la costringa a ripristinare la possibilità di utilizzare il gioco sui dispositivi Apple.