Il commissario Ue Gentiloni: “In arrivo un fondo di 100 miliardi che verrà approvato formalmente oggi”
Paolo Gentiloni porta ad esempio il ‘Sure bond’, “un fondo di 100 miliardi che verrà approvato formalmente oggi – ricorda – dalla Commissione Europea”, e i suoi 100 miliardi che “servono a sostenere schemi tipo cassa integrazione e cassa integrazione in deroga”, per sottolineare che in momenti di crisi e chiusura delle attività produttive, l’Europa viene in soccorso ai Paesi con questo fondo. Gentiloni, a Rai Radio1 per Radio anch’io, rileva che “questa è la prima risposta comune dei Paesi europei sul piano delle politiche di bilancio. È il primo passaggio simbolico storico alla messa in comune del debito, dell’impegno attuale e futuro”. “Non è solo per avere benevolenza dai Paesi riluttanti – avverte il Commissario Ue all’Economia – stiamo parlando di mettere insieme le forze economiche per una situazione di emergenza. Sure bond sono il primo esempio e penso che ce ne saranno altri.
Il Mes nasceva in un’altra crisi in cui c’erano alcuni Stati da salvare, Grecia, Portogallo, con condizioni pesantissime. Questo strumento così concepito non è adatto alla crisi attuale, ma – osserva ancora – ha ragione Conte: con diverse regole si potrebbe usare, ma non ci fossilizziamo soltanto su questa questione. Abbiamo degli obbiettivi comuni e li dobbiamo finanziare in comune”. “Attraverso la Banca europea di investimenti – dice ancora Gentiloni – emetteremo liquidità per le imprese. Bond non è un parolaccia stiamo parlando di bond comuni europei”. Intanto il premier Conte annuncia che prima di pasqua saranno adottate nuove misure economiche.
“Il vento in Europa sta cambiando. La presidente Von Der Leyen ha anticipato altre due misure che oggi vanno in approvazione alla Commissione. Gli Stati membri potranno attingere, fino a 100 miliardi, ai finanziamenti per sostenere lavoratori e imprese. Strumento finanziato dall’emissione di bond europei, senza richiedere alcuna condizionalità”. Così il presidente del Consiglio intervistato da Il Fatto Quotidiano a proposito del fondo per l’assicurazione europea suIla disoccupazione da 100 miliardi proposto ieri da Ursula Von Der Leyen, presidente della Comissione Europea per affrontare la crisi economica che sta investendo il nostro Paese. “Ci verrà consentito l’utilizzo di tutti i fondi strutturali europei”, precisa il premier spiegando che: “Il Mes non c’entra nulla. Ma arriveranno anche altri strumenti”. Sugli strumenti messi in campo Conte spiega: “Le misure di cui abbiamo parlato ieri con Von Der Leyen andranno integrate con provvedimenti corposi, contro l’emergenza sanitaria e per il sostegno al reddito. Dobbiamo ragionare in ottica europea, come ho spiegato a olandesi e tedeschi. Non togliamo un euro a nessuno”.