Ricorrerà domani, 9 novembre, il 30mo anniversario della caduta del Muro di Berlino.
Dal 4 novembre scorso, nella capitale della Germania si susseguono le celebrazioni ufficiali e non solo, che proseguiranno per tutta la settimana. Il fulcro degli eventi istituzionali si avrà, tuttavia, domani. La giornata inizierà al Palazzo di Bellevue, residenza ufficiale del presidente federale Frank-Walter Steinmeier, dove verranno ricevuti i capi di Stato di alcuni paesi già parte del blocco orientale, oggi membri del Gruppo di Visegrad: Zuzana Caputova (Repubblica Slovacca), Andrzej Duda (Polonia), Janos Ader (Ungheria) e Milos Zeman (Repubblica Ceca). I presidenti si recheranno poi al memoriale centrale del Muro di Berlino, dove giungeranno anche il cancelliere Angela Merkel e i rappresentanti degli altri organi costituzionali della Germania. A tenere l’indirizzo di saluto saranno il direttore della Fondazione Muro di Berlino e il sindaco della città, rispettivamente Axel Klausmeier e Michael Mueller.
Successivamente, Steimeier e Merkel terranno insieme la commemorazione presso una porzione ancora esistente del Muro di Berlino. A seguire, i presidenti di Germania, Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca e Repubblica Slovacca si recheranno al monumento eretto dal Gruppo di Visegrad per ricordare il contributo dei membri dell’intesa alla caduta del Muro di Berlino. Contemporaneamente, Merkel sarà alla cappella della riconciliazione dove incontrerà la popolazione. Le celebrazioni si concluderanno con l’accensione di candele presso il monumento nazionale alle vittime della tirannia comunista. In serata, si terra’ un concerto presso la Porta di Brandeburgo, al quale assisteranno le massime autorità dello Stato tedesco e delegati stranieri. Per l’Italia sarà presente il ministro degli Esteri e della Cooperazione internazionale, Luigi Di Maio.