È quando non ha più vie di fuga che la bestia diventa più pericolosa che mai
Segnare e mandare a mente, GeVi, perchè questa Brescia è ferita, gravemente, ma ha ancora le armi per far male, e la gara di Supercoppa al PalaBarbuto dovrebbe essere monito sufficiente a far tener dritte le antenne a Rich e compagni.
Domani, ore 17.30, gli azzurri sapranno se quella con Treviso è stata eccezione o regola.
QUI NAPOLI
Smaltito l’entusiasmo per la vittoria sulla Nutribullet Treviso, la GeVi ha ripreso a lavorare prima di partire alla volta di Brescia nella mattinata di oggi. Nel pomeriggio è prevista la rifinitura al PalaLeonessa A2A.
La piazza, però, pare rispondere egregiamente all’iniziativa del miniabbonamento che comprenderà sia il big match con i Campioni d’Italia della Virtus Segafredo Bologna che quello contro l’altra matricola Bertram Tortona, dopo la freddezza lamentata da patron Grassi prima della gara di domenica scorsa.
Non vuole cali di tensione coach Sacripanti. Nel consueto comunicato settimanale il tecnico canturino ha mandato un chiaro avvertimento: “Si affrontano due squadre che si conoscono bene e che stanno procedendo nel loro percorso. Brescia ha giocato tre buone partite, perdendo sempre nel finale senza capitalizzare. Siamo consapevoli che, domani, in casa, si giocheranno molto. Noi dobbiamo continuare nella nostra crescita tecnico-tattica e, alla seconda gara in trasferta, migliorare anche dal punto di vista caratteriale. Sarà una partita molto importante. La cosa fondamentale sarà evitare momenti di pausa nel corso della gara”
QUI BRESCIA
L’atmosfera in casa Leonessa è tesa; per non dire che si può davvero tagliare con un coltello, e tanti sembrano quelli pronti a scattare.
La spada di Damocle pende inesorabile su Alessandro Magro, coach alla prima vera esperienza in LBA, ma i problemi della formazione lombarda non nascono né si possono limitare alla questione allenatore.
Si comincia in sede di costruzione del roster, con Burns “convinto” a restare (o meglio, prigioniero di un contratto pesante) nonostante la sua intenzione sembrasse diametralmente opposta.
L’altro, spinoso, problema è rappresentato dallo spot di playmaker: Mitrou-Long era chiamato ad essere il regista della squadra, ma nonostante l’alto numero di assist di media (6.7), ha dimostrato di essere più vicino al profilo della guardia, piuttosto che a quello di organizzatore. Ma di guardie, Brescia, è piena ben oltre l’orlo: da Della Valle a Lee Moore, passando per Petrucelli.
Il paradosso è che, tolto Laquintana, l’unico vero playmaker sotto contratto è quel Luca Vitali tenuto fuori squadra ed attorno al quale è scoppiato il caso che ha portato all’allontanamento dello speaker Mike Montalbano, nonostante le smentite di rito della dirigenza che ha parlato di una serie di protocolli LBA presuntamente non rispettati.
A questo si aggiunga il rendimento deludente dei lunghi, soprattutto Kenny Gabriel e Paul Eboua, ed il quadro è completo.
In sede di presentazione della gara, il club ha presentato la GeVi come squadra in ascesa, paventando la possibilità che possa ambire seriamente a qualcosa in più della salvezza.
L’AVVERSARIO – GERMANI BRESCIA
LE CIFRE
MEDIA PUNTI: 73.7 (14ª)
MEDIA RIMBALZI: 36 (11ª)
MEDIA ASSIST: 14 (14ª)
MEDIA 2P: 47.2%
MEDIA 3P: 29.2%
MEDIA TL: 64.5%
MEDIA PP: 14
MEDIA PR: 9
MEDIA VALUTAZIONE: 72
I TOP
PUNTI: A. DELLA VALLE 17.9ppp
RIMBALZI: M. COBBINS 7.4rpp
ASSIST: N. MITROU-LONG 6.7app
Occhio alla polveriera del PalaLeonessa
0 punti in campionato, una sola vittoria (al PalaBarbuto) in 7 uscite ufficiali. Il momento difficile della Germani Brescia potrebbe essere riassunto nella totale discrepanza tra il talento, tanto, di cui dispone e la sua traduzione sul parquet.
Presi singolarmente, i giocatori della Leonessa sono di un livello decisamente più alto rispetto a quello che la classifica recita attualmente; risulta infatti difficile, al momento, trovare una guardia italiana più forte di Della Valle, ma anche un difensore più efficace di Petrucelli, per non parlare del pedigree di Kenny Gabriel, campione di Turchia con l’outsider Pinar Karsikaya contro transatlantici che rispondono al nome di Fenerbahçe ed Anadolu Efes.
Cosa sia andato storto, vedere sopra, è evidente: questa Germani manca di un’asse play-pivot credibile e mantiene in seno dei problemi irrisolti come i casi Vitali e Burns, quest’ultimo lasciato inspiegabilmente ai margini, con un minutaggio massimo di 13’ nonostante Gabriel abbia deluso.
L’altra problematica difficile da comprendere è Paul Eboua, fino ad agosto in pieno flirt con l’NBA ed oggi impalpabile.
Sebbene tutto, compreso un certo distacco della piazza confessato dai dirigenti bresciani, paia indicare una trasferta abbordabile, però, non va sottovalutata la voglia di rivalsa di un gruppo ferito nell’orgoglio e già capace di battere gli azzurri a domicilio.
Nonostante tutto, Brescia gode di un vantaggio fisico importante nello spot di 4, dove proprio Gabriel può vincere il confronto per tonnellaggio contro il più leggero McDuffie; sul perimetro è molto più equilibrato il confronto tra Velicka e Mitrou-Long, cosa che potrebbe permettere a Magro di non dover accettare forzatamente un cambio svantaggioso in difesa.
L’ULTIMO PRECEDENTE
È quello di Supercoppa. Al PalaLeonessa, nella terza gara ufficiale, gli azzurri hanno centrato il primo successo per 77-87 dopo una rimonta paurosa dal -24. Proprio Velicka, 23 punti per lui, si erge ad eroe del giorno guidando la squadra in un terzo quarto spaziale da 34-14 e legittimando il successo nel quarto finale, vinto 22-11.
L’aumento dell’intensità difensiva è decisivo: Napoli ha la forza di restare viva nonostante il passivo pesante e, proprio dal buon lavoro nella propria metà campo, trova la fiducia che ribalta gli avversari.
L’APPUNTAMENTO
Palla a due prevista per le 17.30, agli ordini dei fischietti Carmelo Paternicò (Piazza Armerina), Andrea Bongiorni (Pisa) e Gianluca Capotorto (Palestrina); l’incontro sarà trasmesso in diretta su Discovery+ ed Eurosport2, aggiornamenti disponibili anche sulle pagine Facebook di entrambi i club.
Torna, alle 21, anche The Buzzer, il postpartita firmato Hashtag24News in collaborazione con Lynnafferrabile ed Uno Hobbit al Ferro per commentare a caldo la gara ed interagire con i tifosi.