Un Pargo nel motore, una scimmia per la testa chiamata “vittoria in trasferta”.
La GeVi Napoli scende in campo stasera alla Vitifrigo Arena con la possibilità di pareggiare il bilancio vittorie-sconfitte e dormire in zona playoff.
QUI NAPOLI
Parks è recuperato, Pargo ha svolto il primo allenamento subito dopo la presentazione.
Il nuovo playmaker azzurro si è approcciato alla realtà partenopea in punta di piedi, chiarendo subito che i nuovi compagni sono davanti a lui, al di sopra di lui. No, non un atteggiamento da star, ma cosciente dell’esperienza maturata lo scorso anno, quando passò dall’Hapoel Gerusalemme al Maccabi Rishon.
Sul suo impiego, coach Sacripanti è stato chiaro: “Vorrei averlo per una 10’ di minuti almeno, gli darò due o tre indicazioni e faremo in modo che possa seguirle e dare fiato a Velicka”.
In sede di presentazione della gara, il tecnico canturino vuole mantenere alta la tensione: “Affrontiamo una squadra in netta crescita, come dimostrato nelle ultime giornate. Pesaro, con i vari cambi fatti, , tra cui ovviamente l’allenatore, sta giocando una pallacanestro molto più solida. Hanno fatto un’ottima partita a Venezia, perso solo nel finale con Trento, disputato una buona gara con la Virtus Bologna. Sono in netta crescita, conosco coach Luca Banchi e so il valore che può aggiungere ad una squadra. Sarà una partita molto aperta, siamo consapevoli dell’importanza della gara, dovremo cercare di giocare come nelle ultime sfide, migliorando cinismo e determinazione in determinati momenti”
Sulle condizioni con cui la GeVi arriva alla partita di stasera, Sacripanti non nasconde i problemi affrontati negli ultimi giorni: “Non posso dire che siamo completamente pronti, sono due settimane che, per varie vicissitudini, ci siamo dovui allenare 4 contro 4, non riuscendo a fare i 5 contro 5, dovremo adattarci nel settore lunghi. La speranza è che l’arrivo di Pargo ed il rientro di Parks ci aiutino a ritrovare l’equilibrio che è mancato – per ovvie ragioni – contro Tortona.
QUI PESARO
Mal comune, mezzo gaudio; la Carpegna Prosciutto arriva alla gara di stasera con il dubbio sulla presenza di Tyrique Jones, uscito più che malconcio dalla sfida del PalaDozza con la Virtus Bologna. Il pivot statunitense aveva riportato una forte contusione alla spalla dalla quale sta recuperando a piccoli passi.
A far sentire la voce degli adriatici è Simone Zanotti che, come riporta Sportando, ha voluto sottolineare l’importanza della sfida: “È fondamentale vincere”, ha dichiarato il capitano della VL.
L’AVVERSARIO
Fanalino di coda della classifica, la VL attende ancora di regalare il primo successo al nuovo allenatore. Partita con errori pesanti in sede di mercato, la società guidata dall’ex GM dell’Eldo di Maione Ario Costa sta approntando una serie di modifiche in corso d’opera con l’arrivo di Banchi, preceduto dalla firma di Larson. Il mercato è ancora aperto, con Demetrio pronto a seguire lo stesso destino dell’altro brasiliano Caio Pacheco e migrare in altri lidi, con Vee Sanford in discussione e con una guardia che accomuni taglia e punti nelle mani.
LE CIFRE
- MEDIA PUNTI: 73.1 (14ª)
- MEDIA RIMBALZI: 37.9 (5ª)
- MEDIA ASSIST: 15.3 (14ª)
- MEDIA 2P: 51.0%
- MEDIA 3P: 33.7%
- MEDIA TL: 68.8%
- MEDIA PP: 15.6
- MEDIA PR: 7.7
- MEDIA VALUTAZIONE: 75.3
I TOP
- PUNTI: C. DELFINO 14.5ppp
- RIMBALZI: T. JONES 8.1rpp
- ASSIST: V. SANFORD 3.5app
UNA SQUADRA UNDER CONSTRUCTION
Dire che la stagione della VL sia cominciata con il piede sbagliato è riduttivo: Petrovic era arrivato in ppompa magna, promettendo i playoff e portando Caio Pacheco e Leo Demetrio garantendo per loro, vista la sua esperienza come CT carioca.
La conclusione è stata un’escalation di dichiarazioni in cui il tecnico croato ha fatto marcia indietro, fino ad ammettere delle carenze rese fin troppo evidenti dal parquet, fino all’epilogo con le dimissioni.
A Banchi tocca la fatica di aggiustare ciò che è rotto, con un budget limitato a rendere tutto più difficile.
LA STAR – CARLOS DELFINO
39 anni e non sentirli. Una medaglia d’oro al collo senza essere statunitense, il peso di una squadra di cui avrebbe dovuto essere soltanto una nota di qualità, non certo il giocatore chiave.
14.5 punti di media e l’impressione che sia l’unica ancora a cui Luca Banchi ha potuto aggrapparsi. Ma non basta questo ad assicurare la salvezza ad una squadra che conta un solo successo nelle prime 7 uscite.
L’ULTIMO PRECEDENTE
Ritorniamo alla stagione 2007-08, ultima stagione della gestione Maione. All’Adriatic Arena a trionfare è la Scavolini in cui trascorreva gli ultimi scampoli di carriera un certo Carlton Myers. Il campione d’Europa a Parigi 1999 avrebbe segnato 9 punti, ma a regalare il successo (95-80) fu soprattutto Tamar Slay che ne mise a referto 19.
Per la Eldo, superata nettamente già nel primo tempo, ci furono 27 punti di Chris Monroe e 12+13r di Mason Rocca.
Appuntamento, quindi per stasera, ore 20.30, agli ordini dei fischietti Saverio Lanzarini (Bologna), Mark Bartoli (Trieste) e Matteo Boninsegna (Milano).
La gara sarà visibile sulla piattaforma a pagamento Discovery+, ci saranno aggiornamenti quarto per quarto sulle pagine social della GeVi Napoli.
Eccezionalmente, poi, The Buzzer passa a domenica, ore 16, con contributi dalla Vitifrigo Arena. Sarà possibile seguire il programma sui canali social di Hashtag24News ed Uno Hobbit al Ferro.