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GeVi: A Rieti vietato distrarsi. Sacripanti: “Alla Coppa Italia penseremo dopo”.

Gli azzurri affrontano gli uomini di coach Alessandro Rossi che già li hanno sorpresi all’andata.

Sfida apparentemente insignificante per la GeVi Napoli, gli azzurri saranno di scena al Pala Sojourner di Rieti, contro i padroni di casa della Kienergia, domani alle 17 per l’ultima giornata del girone rosso di Serie A2. Non sarà, però, l’ultima partita della prima fase; resta da disputare il recupero, sempre in trasferta, contro la Lux Chieti.

La parola “Rieti”, detta in terra partenopea, non lascia indifferente l’ambiente cestistico azzurro, inteso come tifosi, ma anche come società.

Per i tifosi, Rieti rappresenta la città di provenienza dell’ibrido voluto da Papalia che atterrò al PalaBarbuto lasciando ricordi non certo piacevoli, tra annunci di giocatori poi non presi, continue dichiarazioni che denotavano le basi d’argilla di un trasferimento di titolo mai realmente accettato da una parte della tifoseria, dal confronto avvenuto nel parcheggio dell’impianto di Fuorigrotta in un freddo 8 dicembre del 2009. Una storia che finì, sostanzialmente, per mano di un ex mai dimenticato, Michel Morandais.

La tripla da centrocampo del francese, a posteriori, risultò forse un atto di pietà nei confronti di una piazza che non meritava lo scempio a cui stava assistendo.

Per la società, invece, Rieti rappresenta un punto di svolta, dalla sconfitta del PalaSojourner nacque il cambio di guida tecnica che avrebbe portato Pino Sacripanti a sedersi sulla panchina azzurra.

A Rieti si torna, oltre un anno dopo, con i compiti fatti, ed anche bene, nonostante qualche sbavatura come quella commessa proprio contro gli amarantocelesti all’andata.

Per la compagine reatina proseguono i problemi sanitari tra covid-19 ed infortuni: alle assenze di De Laurentiis, Stefanelli e Pepper, risultati positivi a SARS-CoV-2, si aggiunge quella, pesantissima, di Alessandro Amici, vittima di un elongazione al polpaccio destro, senza danni muscolari – come precisa il comunicato stampa del club amarantoceleste – ma sufficiente ad escluderlo dall’incontro, quantomeno in via precauzionale.

Nonostante il valore meramente testimoniale, coach Pino Sacripanti non sottovaluta l’impegno del PalaSojourner: “Arriviamo da due belle vittorie. La gara di domani, sulla carta, non ha importanza per la classifica finale ma vogliamo mantenere alta intensità e concentrazione visto che ci aspetta una settimana importante con la Coppa Italia ed una partita molto delicata come quella con Orzinuovi. La Coppa Italia, con la sua formula, è una manifestazione imprevedibile. Dopo la sfida con Rieti penseremo alla sfida dei quarti che sarà estremamente difficile. E’ sicuramente un primo confronto tra i due gironi, ma tre partite in tre giorni in orari particolari visto che giocheremo la prima sfida alle 12,00, sono da considerare come un discorso a parte. Avremo però modo di capire la forza degli avversari in vista della seconda fase della stagione. Ci tenevo a fare i complimenti ai miei ragazzi sia per i risultati ottenuti ma anche per la dedizione dimostrata in campo e fuori, per cercare di evitare contagi Covid, cosi come alla società che ci permette di essere sempre controllati. E’ comunque una stagione con una variabile molto alta che in un attimo può cambiare tutto a causa del virus. Speriamo di poter continuare senza avere problemi. In questo momento di pandemia dobbiamo essere contenti di poter continuare a giocare a pallacanestro.”

 

L’AVVERSARIO

E fa bene il tecnico canturino a tenere alta la tensione: la Kienergia è squadra che da inizio anno convive con rotazioni ridotte all’osso, ma ciò non le ha impedito di mettere a segno colpacci contro le grandi del girone Rosso, o di sfiorare l’impresa. Due vittorie, contro Scafati e contro la stessa GeVi, nei cinque confronti con le tre squadre qualificate al girone bianco della seconda fase; solo Forlì è uscita indenne da entrambe le sfide, ma con tantissima fatica e lottando punto a punto.

La sconfitta, pur pesante, rimediata al PalaMangano non deve far illudere che la GeVi affronti una gita di piacere: lo scarto di 20 punti si forma nel finale, dopo che i reatini erano rientrati anche a contatto contro la più quotata Givova.

Con una settimana di allenamenti in più, Taylor (15.4 punti e 9.5 rimbalzi di media) e compagni restano un rivale ostico nonostante le pesantissime assenze.

 

L’ULTIMO PRECEDENTE

Doveva essere l’esordio in campionato, e invece si giocò dopo la seconda giornata: al PalaSojourner si concretizzò il cambio in panchina con l’esonero di Gianluca Lulli, ipotesi che già aleggiava nei corridoi dopo una Supercoppa deludente, conclusa con due sconfitte in tre partite.

Fu fatto apposta per accelerare la svolta? Fu semplicemente una giornata storta? Non ci avventureremo in ipotesi, teorie, congetture od illazioni, fatto sta che quella di Rieti resta una delle peggiori prestazioni della GeVi dal ritorno in A2.

Sotto i colpi di un Brown in serata di grazia, e di un Vildera infallibile (7/7 da 2), gli azzurri, allenati per l’ultima volta dal coach prenestino, crollano già nei primi 10’ di gioco concedendo un parziale di 29-15 che lascia poche speranze.

Con la partita in pugno, Rieti gestisce quasi in scioltezza; a poco servono i 15 punti, 7 rimbalzi e 6 assist di Terrence Roderick, che ci mette anche del suo perdendo 6 sanguinosi palloni, o i 15+8 rimbalzi di Sherrod.

Già dal successivo incontro la squadra sarebbe stata diretta da Francesco Cavaliere, con Sacripanti in parterre a studiare i suoi nuovi giocatori prima dell’esordio vincente nel derby contro Scafati.

Occhio all’ora legale, si giocherà alle 17, che sarebbero le 16 di oggi, agli ordini dei signori Alessandro Tirozzi (Bologna), Michele Capurro (Reggio Calabria) e Salvatore Nuara (Treviso).

La visione in diretta dell’incontro sarà possibile, come di consueto, attraverso il portale LNP Pass, per gli abbonati; sarà invece possibile riviverlo in differita su TeleCapri Sport, tv ufficiale della GeVi Napoli, canale 74 del Digitale Terrestre.

Non mancheranno gli aggiornamenti, quarto dopo quarto, dei canali social del club partenopeo.

 


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