Sacripanti: “Vogliamo costruire la salvezza al PalaBarbuto con i nostri tifosi”.
L’attesa per Jeremy Pargo, nuovo playmaker della GeVi Napoli, è stata il leit motiv della settimana nelle trasmissioni e sui social network. Ora, però, torna il campo: oggi, ore 20.45, gli azzurri affronteranno l’altra neopromossa Bertram Tortona, squadra presentatasi ai nastri di partenza con grandi ambizioni ed un budget di tutto rispetto.
QUI NAPOLI
Come preventivabile, l’ex Maccabi Tel Aviv sta completando le procedure burocratiche ed è atteso per la prossima settimana per aggregarsi ai nuovi compagni. La sua presenza è, quindi, esclusa per domenica, ma è garantita per la gara contro la Carpegna Prosciutto Pesaro, in programma sabato 13 novembre alla Vitifrigo Arena.
Per il resto, la truppa azzurra ha proseguito gli allenamenti agli ordini di coach Pino Sacripanti ed il suo staff, con Marini che dovrebbe essere pienamente recuperato dopo i problemi accusati nell’intervallo della gara contro Trieste di sabato.
Sacripanti ha presentato così la gara ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: Napoli è una delle poche città a poter avere la fortuna di avere squadre che fanno bene sia nel calcio che nel basket. Domani speriamo possa succedere come in passato, con i tifosi che si sposteranno dallo Stadio Maradona al PalaBarbuto per tifare le squadre napoletane. Jeremy Pargo arriverà la prossima settimana a causa di lungaggini burocratiche per l’ottenimento del visto, speriamo di poterlo avere per un paio di allenamenti prima della sfida di Pesaro. Affronteremo una squadra con obiettivi importanti come Tortona ma noi dobbiamo e vogliamo costruire la nostra salvezza al PalaBarbuto con l’aiuto dei nostri tifosi. Obiettivamente senza Mayo siamo in difficoltà di roster ma dobbiamo dare tutto per ottenere i due punti. Qualcuno sarà utilizzato fuori ruolo o con minutaggio più importante ma la nostra squadra ha grande cuore e lotteremo fino alla fine per portare a casa i due punti. Coach Ramondino avrà preparato trappole tattiche e fisiche per la sfida di domani. Noi dovremo essere bravi ad affrontarli con lucidità e rimanere concentrati.
La Gara Gevi Napoli Basket- Bertram Tortona sarà trasmessa in diretta su Raisport ed in diretta streaming sulla piattaforma Discovery +. Sulle pagine social ufficiali della Generazione Vincente Napoli Basket aggiornamenti in tempo reale
QUI TORTONA
In casa della Bertram non sembra ancora chiarirsi l’incognita sulla presenza di Jamarr Sanders. L’esterno, già assente nella gara vinta sulla Virtus Bologna dagli uomini di coach Ramondino, ha ricominciato ad allenarsi a metà settimana e lo stesso tecnico irpino ha voluto evitare di sbilanciarsi sul suo possibile impiego nella gara di domani.
Nella conferenza stampa offerta giovedì, Ramondino ha presentato l’avversario così: “Napoli ha un potenziale fisico ed atletico molto elevato; rispetto a noi ha giocatori di taglia importante in diverse posizioni. È una squadra che attacca molto bene l’area in diversi modi e con diversi giocatori bravi nell’uno contro uno ed ha un attaccante completo come Jason Rich, capace di segnare o creare vantaggi in molti modi. Dal punto di vista difensivo è aggressiva e sfrutta il proprio atletismo nelle situazioni di aiuto o recupero”.
Anche Severini, già avversario lo scorso anno della GeVi, ha risposto alle domande dei giornalisti: “Siamo in fiducia, ma non dobbiamo sottovalutare Napoli che è squadra molto atletica ed avrà il dente avvelenato per la sconfitta di Trieste. – ha dichiarato – Sarà una partita tosta, il PalaBarbuto è un campo difficile”.
Su ciò che dovrà fare la Bertram a Fuorigrotta, il coach è chiaro: “Dobbiamo evitare di portare la partita sul terreno più congeniale a loro: se metteremo la partita sul piano atletico, Napoli avrà un vantaggio. Dobbiamo cercare di non snaturarci e prenderci i tiri che ci interessano, se non li troviamo, dovremo cercare di costruirceli”.
L’AVVERSARIO: UNA NEOPROMOSSA “SUI GENERIS”
Che la Bertram Tortona sia una neopromossa è un dato di fatto che uno spettatore che si avvicinasse oggi al basket italiano faticherebbe a credere: budget alto, acquisti di livello come Tyler Cain, Mike Daum o Chris Wright, un allenatore che insiste nel ruotare a 10 giocatori.
Il roster fa pensare a tutto, fuorchè ad una squadra in lotta per mantenere la categoria faticosamente conquistata.
Dietro, poi, c’è la progettualità a medio e lungo termine del patron Beniamino Gavio che comprende, oltre ad un’importante disponibilità economica, anche la costruzione di un palazzetto di proprietà che dovrebbe vedere la luce durante la prossima stagione.
Qualche battuta d’arresto ha messo in dubbio quanto di buono fatto vedere in Supercoppa, tuttavia la vittoria della settimana scorsa sulla Virtus Bologna ha riacceso l’entusiasmo intorno alla compagine allenata da Marco Ramondino, tecnico formatosi in Irpinia ai tempi della Scandone Avellino.
LE CIFRE
- MEDIA PUNTI: 79.0 (10ª IN LBA)
MEDIA RIMBALZI: 35.8 (10ª IN LBA)
MEDIA ASSIST: 17.3 (7ª IN LBA) - MEDIA 2P: 48.7%
MEDIA 3P: 37.1%
MEDIA TL: 80.2% - MEDIA PP: 12.7
MEDIA PR: 6.8
MEDIA VALUTAZIONE: 87.2
I TOP
- PUNTI: MIKE DAUM 15.2ppp
- RIMBALZI: TYLER CAIN 8.2rpp
- ASSIST: CHRIS WRIGHT 5.3app
UN POTENZIALE ANCORA DA ESPRIMERE
La vittoria contro la Virtus Bologna è stata una ventata d’entusiasmo per la Bertram Tortona: i Leoni venivano dalla batosta subita in quel di Trieste (88-57) che pareva aprire qualche crepa nella solidità del gruppo bianconero.
È rimasto invariato lo zoccolo duro della squadra: Bruno Mascolo è il talento che sembra giunto al momento della consacrazione, Tavernelli il capitano di lungo corso, Severini quello che ha avuto la possibilità di confrontarsi al piano di sopra dopo averla solo sfiorata con Pistoia e Treviso. Anche i due americani, Sanders e Cannon, sono stati confermati dalla scorsa stagione, una scelta che riprende quella fatta dalla GeVi, pur dovendo rinunciare, quest’ultima, a Josh Mayo a stagione in corso.
Le aggiunte sono state tutte di livello per un roster che mira ai playoff senza se e senza ma: dall’esperienza di Filloy, passando per un profilo cercato da più d’una formazione già consolidata in massima categoria come Tyler Cain, si arriva al talento di JP Macura, esterno tiratore con 3 presenze in NBA tra Charlotte Hornets e Cleveland Cavaliers, e – soprattutto – Mike Daum.
THE DAUMINATOR
È precisamente Mike Daum il giocatore su cui si centra il focus di questa settimana: proveniente da due stagioni di consolidamento a livello europeo con l’Obradoiro, si propone come miglior realizzatore nelle prime 6 uscite di campionato.
Daum è un’ala forte dalla spiccata mobilità e varietà di soluzioni, tra le poche capaci di battere l’avversario dal palleggio. Lo scorso anno la sua progressione ha rischiato un brusco stop dovuto all’obbligata sospensione degli allenamenti che il focolaio di covid-19, esploso all’interno dello spogliatoio, ha imposto alla formazione spagnola, pregiudicandone anche le ambizioni, dopo una partenza che la vedeva stabilmente in zona playoff o nella parte di classifica a ridosso delle prime 8.
Alto 2,06m per 107kg di peso, Daum non è esattamente un mostro in fatto di atletismo, ma resta un brutto cliente nelle alture, dove le sue lunghe leve possono fare molto male agli avversari.
Inserita nel sistema, l’ala originaria di Kimball (USA) diventa un rebus di complicata soluzione grazie alle sue cifre ottime in area (68.2%) ed a quelle più che discrete oltre il perimetro (33%). Non è, poi, precisamente un giocatore sul quale puntare per un fallo sistematico: dalla lunetta la sua media si attesta sull’88.2%.
A rimbalzo la sua presenza risulta migliorata rispetto all’ultima stagione in ACB (5.6 di media contro i 4.4 dell’anno scorso).
Una delle possibili chiavi tattiche efficaci potrebbe essere quella messa in campo da Frank Vitucci e la sua HappyCasa Brindisi, brava a tenere l’ex Obradoiro fuori dalla partita per larghi tratti ed a quasi azzerarne l’impatto.
Sul lato difensivo, la sua non eccessiva rapidità può essere sfruttata da McDuffie per metterlo in difficoltà.
L’APPUNTAMENTO
Sarà una serata che ricorderà un felice passato: la gara inizierà alle 20.45, poco dopo la fine dell’incontro Napoli-Verona di calcio, un’occasione per rinverdire la buona abitudine di chi, ai tempi, passava dall’allora Stadio San Paolo al Mario Argento, da Diego Armando Maradona a Walter Berry.
L’incontro sarà diretto dalla terna arbitrale formata da Alessandro Vicino (Argelato), Lorenzo Baldini (Firenze) e Federico Brindisi (Torino).
Per la seconda volta in stagione, inoltre, la partita verrà trasmessa in chiaro sui canali di RaiSport (57 del digitale terrestre) oltre che sulla consueta piattaforma streaming Discovery+.
Come sempre, torna live anche The Buzzer, il postpartita firmato Hashtag24News, in collaborazione con Lynnafferrabile ed Uno Hobbit al Ferro per i commenti a caldo sulla gara: lo studio sarà aperto a tutte le interazioni dei tifosi a partire dalle 24.