Gioca d’anticipo la GeVi Napoli; dopo aver colto, ai danni dell’Eurobasket Roma, il terzo successo in fila, gli azzurri scendono in campo domani, ore 20.30, al PalaBianchini di Latina contro i padroni di casa della Benacquista, anch’essi vittoriosi nello scorso turno con il blitz al Pala Falcone e Borsellino di San Severo. Sarà una partita speciale per Lorenzo Uglietti, un passato in nerazzurro per ben 4 stagioni tra il 2013 ed il 2017, ma soprattutto tappa importante per restare a ruota di Forlì e consolidare la qualificazione per il girone bianco della seconda fase.
Non c’è da fidarsi delle precedenti uscite stagionali contro i pontini, coach Sacripanti ha voluto presto far dimenticare il comodo 81-60 di Supercoppa ed il 90-58 dell’andata e mantenere alta la tensione dei suoi giocatori anche ai microfoni.
Latina è molto migliorata nelle ultime partite sia individualmente che nelle gerarchie delle responsabilità in campo. I nostri avversari arrivano da una vittoria importante a San Severo, un campo molto difficile. Dobbiamo essere bravi nel continuare ad avere intensità alta, come quella avuta nelle ultime gare. Sarà importante essere pronti a lavorare contro le soluzioni tattiche proposte da Latina.
L’AVVERSARIO
Con 4 vittorie e 9 sconfitte, la Benacquista Latina occupa, al momento, l’undicesima posizione in graduatoria, tuttavia ha cominciato l’anno sfiorando il blitz in quel di Ferrara, con gli errori finali di Baldasso e Lewis ad infrangere le speranze di coach Gramenzi.
È cresciuto Jaren Lewis, apparso troppo soft nelle due sfide stagionali tra Latina e Napoli; la guardia statunitense ha messo insieme cifre interessanti, anche se non straordinarie, quanto a realizzazione (11.6), ma ha detto decisamente la sua a rimbalzo, con ben 8.3 carambole di media che lo pongono al di sopra del connazionale Gilbeck, fermo a 6.4. Lascia un po’ a desiderare la percentuale dall’arco, solo il 29% per una scelta che fa meno di tre volte a partita.
Parlavamo proprio di Gilbeck: il pivot di 2,13m per 107kg sta faticando ad imporre la propria legge sotto le plance; i tifosi napoletani lo ricorderanno per l’eccessiva predisposizione alle scaramucce mostrata nelle due occasioni precedenti in stagione, ma il giocatore pontino ha anche prodotto qualche azione da highlights che, tuttavia, non basta ad elevarlo tra i migliori stranieri del campionato. Meno di 10 punti di media e meno rimbalzi del compatriota Lewis, ma soprattutto 3.5 falli di media a partita che si traducono, spesso, in periodi forzati di panchina.
La Benacquista, però, può contare su un pacchetto italiani di tutto rispetto, con l’esperta regia di Passera a caricare le sue bocche da fuoco, tra cui spiccano capitan Raucci, partenopeo ormai di casa nell’agro pontino, e Lorenzo Baldasso.
Da non sottovalutare Bisconti, uno che, come il vino, migliora invecchiando e già in Supercoppa, come in anni precedenti a Valmontone, ha dato filo da torcere ai lunghi azzurri. C’è da chiedersi perchè non abbia mai voluto fare il salto in A2 fino ad oggi.
L’ULTIMO PRECEDENTE
Erano le vacanze di Natale 2019, quando il covid-19 era un qualcosa che c’illudevamo fosse delimitato a Wuhan; una Napoli straordinaria, con il miglior Roderick di stagione, checchè ne dicano i soli 14 punti segnati dall’americano oggi a Forlì, che appare per segnare i canestri decisivi, ma soprattutto con un capitan Guarino che segna qualsiasi cosa gli passi per le mani con il 100% dal campo, espugna il PalaBianchini scappando all’inizio e respingendo tutti i tentativi di rientrare dei padroni di casa.
MVP? Ovviamente Francesco Guarino, infallibile, ma ben accompagnato anche da Sandri ed il suo successore Monaldi.
Sarà palla a due alle 20.30, agli ordini dei signori Tirozzi di Bologna, Grazia di Bergamo e Del Greco di Verona, con diretta sulla piattaforma LNP Pass per gli abbonati e differita su TeleCapriSport, canale 74 del digitale terrestre, tv ufficiale del Napoli Basket.
