GeVi Napoli, primo round contro Ferrara

Comincia la semifinale playoff, finalmente con parziali riaperture, ma le curve protestano "non ci fanno tifare, stiamo fuori".

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Pochi, distanziati, regolati da norme di sicurezza, di cui alcune dal senso molto discutibile, ma tornano i tifosi al PalaBarbuto.

La prima visione sarà gara 1 di semifinali playoff, con la GeVi Napoli che ospiterà domani, ore 19, la Top Secret Ferrara, autrice di uno dei due upset dei quarti di finale, grazie alla vittoria ottenuta a Treviglio in gara 5.

Torna, quindi, il tifo, o dovrebbe.

Il condizionale è d’obbligo, viste le contrastanti reazioni generate dal prezzo del biglietto unico (25€) e le regole restrittive da osservare all’interno. Non si è fatta attendere, infatti, la voce della Curva Est, la quale ha deciso che, nonostante la possibilità di entrare, resterà a sostenere fuori dal palazzetto.

Ne ha risentito l’esercizio del diritto di prelazione da parte degli abbonati della stagione 2019-20, con il Presidente Federico Grassi che si è detto molto dispiaciuto, alla radio ufficiale, per i soli 59 biglietti riservati andati venduti rispetto ai 270 aventi diritto.

La speranza è che gli altri tagliandi vengano esauriti dalla vendita libera, aperta fino a domani alle 18, sostenuta anche dalla convenzione firmata con la Farmacia San Ciro che permetterà agli spettatori di realizzare un tampone rapido al costo di 10€, a fronte dei 22 previsti come tariffa generale.

Sul campo, invece, sarà battaglia, contro una squadra sicuramente più stanca ma ultramotivata dall’aver passato il turno.

Sulla pagina ufficiale, il tecnico della Top Secret Spiro Leka ha presentato la serie: “Che la GeVi sia forte non dobbiamo dirlo certo noi, – ha esordito il coach ex VL Pesaro – è la realtà. Hanno giocatori d’esperienza ed atletici, tutti con un passato in serie A1, a parte Marini. Su di loro c’è poco altro da dire. Sono i favoriti perchè l’hanno meritato sul campo, vincendo e convincendo, già dalla prima fase. I playoff – prosegue – hanno di bello che ti chiedono di confermarti, noi cercheremo di metterli in difficoltà con la nostra pallacanestro, consapevoli di avere poco margine d’errore, contro la loro gestione del ritmo e della fisicità”.

Su Gara 1, il tecnico estense ha le idee ben chiare: “Dobbiamo difendere bene, con ordine, e cercare di limitarli scegliendo il male minore. Inutile nascondersi, sono forti in tutti e 5 i ruoli. E ricordiamo che hanno 3 americani, anche se uno è spacciato per italiano. Poi c’è il nucleo italiano, con il mio ex Monaldi. Anche la nostra annata è stata straordinaria, dobbiamo dare il massimo per metterli in difficoltà, se ci riusciremo, regaleremo un’altra soddisfazione ai nostri tifosi. Tensione tutta su di loro? Appena si alza la palla a due la tensione va a farsi benedire, conta la qualità. Noi dovremo stare attenti agli 1vs1 ed offrire lo stesso livello espresso a Treviglio”. – conclude.

Tiene alta l’attenzione coach Sacripanti: il tecnico azzurro non ha voluto fare valutazioni sull’insieme della serie, preferendo un approccio “partita dopo partita”.

“Siamo focalizzati esclusivamente sulla partita di domani. – ha dichiarato alla radio ufficiale Kiss Kiss Napoli. – Nei playoff si deve pensare una gara alla volta come abbiamo fatto con Pistoia. Avere avuto più tempo per preparare le partite ci ha permesso di arrivare pronti sul piano tattico alla sfida di domenica. Abbiamo approfittato di questa settimana anche per continuare ad inserire sempre di più Christian Burns”. Sulla parziale riapertura, Sacripanti ha manifestato soddisfazione: “Sarà particolare ritrovare il pubblico al PalaBarbuto. Siamo molto contenti di poter riavere i nostri tifosi, sono sicuro che i 500 che ci saranno domani, nonostante le restrizioni, ci dimostreranno il loro calore, cosi come hanno fatto durante tutto l’anno”.

Lo spazio per gioire, però, termina subito e lascia luogo alla valutazione di Ferrara, squadra che era riuscita a sorprendere gli azzurri all’andata: “Dobbiamo rimanere concentrati esclusivamente a quello che succede sul parquet. Mi aspetto una serie molto dura, molto fisica, contro una squadra ben organizzata sia offensivamente che difensivamente. Saranno partite da conquistare secondo dopo secondo, usando le nostre armi”.

 

L’AVVERSARIO

Covid-19, ancora tu.

Tra le squadre più colpite dal virus c’è sicuramente la Top Secret Ferrara, partita benissimo, nonostante la mancanza, in diversi momenti di Kenny Hasbrouck e AJ Pacher, ma fermata dall’esplosione di un focolaio che ne ha pregiudicato il finale di stagione, a ridosso della Coppa Italia.

Gli estensi hanno cambiato uno dei due stranieri, con Bertone che ha preso il posto proprio della guardia ex Verona e Fortitudo Bologna, apparsa lontana dai propri standard anche al netto del contagio da SARS-CoV-2.

Resta, la Top Secret, una squadra da prendere con le molle: oltre al neoarrivato argentino, il quintetto agli ordini di Leka offre varie soluzioni, tutte interessanti.

Non è stato dimenticato, infatti, il metronomo Alessandro Panni, autore di una prestazione clamorosa nell’andata della regular season (29 punti); è metronomo, infatti, la definizione giusta per l’ex Bergamo. Le sue lune influiscono sullo sviluppo del gioco della squadra, spesso determinando, in bene, anche un miglior rendimento dei compagni.

Molto fisico il resto dello starting five, con l’energia di Filoni, under ex NPC Rieti, ed un pacchetto lunghi che offre diverse soluzioni: se in gara 5 Pacher è partito da pivot, affiancato da Baldassarre (decisivo con i suoi 18 punti), coach Leka può anche ricorrere al centro “vecchia maniera” come Fantoni, attorno a cui lo statunitense ex Treviglio può ruotare godendo di maggiore libertà di movimenti.

Molto interessante, poi, l’apporto di elementi come Vencato o il giovane Zampini.

 

L’ULTIMO PRECEDENTE

Passati i tempi della Di Nola, che aveva sconfitto l’allora Sinteco sia in stagione regolare che nella fase ad orologio, l’unico precedente al Pala Barbuto è quello della regular season. Con il ricordo del disastro degli ultimi tre minuti del match d’andata ancora vivo, la GeVi spazza via la Top Secret con un 91-63 che è pesante indicatore di una gara senza storia.

La partenza sprint degli ospiti (15-20), spinti da un discreto Panni (12), è presto neutralizzata da una Napoli che si scatena a partire dal secondo quarto, imponendo un parziale di 31-15 che indirizza presto le sorti di una gara che ha un solo padrone.

Tra gli azzurri, 21 punti per Josh Mayo, con 5/9 dall’arco, rappresentavano i primi lampi della versione extralusso del playmaker ex Varese che si sarebbe vista nel finale di stagione regolare e, soprattutto, nel weekend di Coppa Italia.

La palla a due verrà alzata alle ore 19, sotto la direzione dei fischietti Stefano Ursi (Livorno), Alessandro Tirozzi (Bologna) e Chiara Maschietto (Treviso).

Sarà possibile, per chi non avesse il biglietto, vedere l’incontro attraverso la piattaforma LNP Pass, per gli abbonati, ma anche riviverla in differita su TeleCapri Sport, canale 74 del digitale terrestre, tv ufficiale della GeVi Napoli.

Non mancherà l’ormai classico appuntamento con “A Bordo Campo”, la trasmissione in diretta Facebook condotta da Lino d’Angiò ed Amalia Triggiani, con il racconto del match, pur senza poter inquadrare il campo, e le interviste a caldo ai protagonisti.

Sono in vendita da oggi i biglietti per gara 2, in programma martedì, ore 20.30. Non variano il prezzo e le condizioni di accesso al Pala Barbuto.

Fino alle 15 di domani, sarà possibile l’acquisto unicamente ai possessori dell’abbonamento valido per la stagione 2019/20, con il codice di prelazione che potranno trovare sulla stessa tessere, alla voce “SF”.

Da domani, inoltre, l’informazione sulla GeVi Napoli raddoppia con la diretta post partita.

Dalle 22.30 ci sarà un’analisi a caldo delle emozioni di gara 1 in diretta Facebook su Hashtag 24 News ed “Uno Hobbit al Ferro”, oltre che su Twitch.

 


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