Ennesimo colpaccio della società azzurra, che con l’arrivo di Zerini aggiunge un altro pezzo pregiato ad un roster che può e deve provare ad arrivare lontano.
Un altro colpaccio per la Generazione Vincente Napoli Basket, che si assicura le prestazioni del lungo Andrea Zerini, proveniente dalla Leonessa Brescia in Serie A1.
Nato a Firenze il 25 ottobre 1988, Andrea Zerini inizia il proprio percorso nelle giovanili dell’Olimpia Legnaia Firenze, in Serie B d’Eccellenza. Nelle tre stagioni successive veste la maglia di Castelfiorentino, in Serie B2, prima di approdare a Ruvo di Puglia, dove disputa due stagioni in Serie A Dilettanti.
Nell’estate del 2011 si lega all’Enel Brindisi, squadra con cui disputa cinque stagioni, togliendosi la soddisfazione di centrare la promozione nel campionato di Serie A e di esordire nel massimo campionato nel settembre 2012.
Nell’estate del 2016 lascia la Puglia e si trasferisce ad Avellino, dove resta per due stagioni nelle quali conquista una semifinale scudetto, una finale di Supercoppa Italiana e una finale di FIBA Europe Cup. Questi i numeri dell’ultima stagione trascorsa in Irpinia: 33 partite di campionato (2.7 punti e 2.3 rimbalzi di media a partita), 10 partite in Champions League (4.1 punti e 4.4 rimbalzi di media a gara) e 8 partite in FIBA Europe Cup (3.8 punti e 1.8 rimbalzi).
Nell’aprile 2014 esordisce con la maglia della Nazionale in occasione dell’All Star Game di Ancona, la prima delle tre presenze complessive collezionate in azzurro (le altre due contro Repubblica Ceca e Cina in occasione della Trentino Bakset Cup del 2016, per un totale di 9 punti a referto). Nell’estate del 2013 aveva fatto parte della Nazionale Sperimentale ai Giochi del Mediterraneo di Mersin.
” Sono molto onorato ed emozionato di poter vestire la maglia di Napoli – dice Zerini -, una città che ha fatto la storia del basket italiano. Il progetto che c’è alla base di questa squadra è ambizioso. Traspare evidente la voglia di questa società’ di ritornare protagonista nel basket italiano. La mia convinzione è stata ulteriormente rafforzata dal colloquio che ho già avuto con il coach Sacripanti, con il quale ho già lavorato sia ad Avellino, che nella nazionale under 20. Tutto questo mi ha fatto sposare questo progetto, e sono davvero molto carico per questa stagione che sta per iniziare. Non vedo l’ora di arrivare a Napoli e di giocare al PalaBarbuto”.