Terza giornata, 0-2, in casa, avversario Max Menetti con una squadra che fa la Basketball Champions League.
Prendete questi dati, giocateveli sulla ruota che volete e, se vincete, brindate alla nostra salute.
Napoli ritrova il coach friulano da avversario in una situazione analoga all’ultima visita ricevuta quando questi allenava Treviso. È una delle tante coincidenze che il coach sta affrontando nella stagione del ritorno a casa a Reggio Emilia.
QUI NAPOLI
Sarà della partita Jordan Howard e questa è la miglior notizia possibile per coach Buscaglia, costretto ad alchimie anche poco comprensibili nelle rotazioni a partire dal secondo tempo della sfida contro la Virtus Bologna.
Lo statunitense di passaporto portoricano era già in panchina a Brindisi, ma non in condizioni ottime, per cui si è scelto di evitare di schierarlo.
Domenica, ore 20.45, il playmaker farà ritorno con i compagni, per la gioia soprattutto di David Michineau e Robert Johnson che potranno tornare a minutaggi consoni senza pagare dazio in lucidità.
Da comprendere anche quella che sarà la line up di partenza: già nelle prime due partite Buscaglia ha sorpreso tutti puntando su Zerini in posizione di ala forte, lasciando in panchina Agravanis al quale è stato dato spazio a partita in corso.
Il coach partenopeo non usa mezzi termini, vincere non è più solo un’aspirazione:
“Ovviamente abbiamo il pensiero alla vittoria, per una logica esigenza dopo due partite che hanno comunque dato indicazioni. Sulle quali abbiamo lavorato, cercando di continuare ad alzare il livello del nostro gioco, ed i nostri equilibri di squadra e lettura della partita. Affrontiamo una squadra ben costruita, con caratteristiche importanti e di livello, in campo e fuori, che ci rappresenta anche in Europa con ambizione. Noi vogliamo avere la nostra strada e queste partite devono rappresentare sempre passi in avanti”.
QUI REGGIO EMILIA
Fiocco azzurro in casa Vitali, è nato Tommaso, primogenito di Michele che, anche se un po’ a malincuore, potrà stare di fianco a moglie e figlio a causa dell’infortunio rimediato contro Tortona.
Dura da digerire la sconfitta di BCL per gli uomini di Max Menetti che contano due sconfitte in altrettante partite da quando sono tornati al PalaBigi.
Sarà della partita, ma non ancora al meglio, Osvaldas Olisevicius: l’ala lituana è tornata in campo già contro Tortona, 15 i punti messi a referto, dopo 7 mesi di stop per l’infortunio al tendine d’Achille, ma la piena forma dovrà ancora attendere.
“Ogni giorno mi sento meglio che è la cosa più importante. – ha dichiarato Olisevicius alla Gazzetta di Reggio – Non sono ancora al top, ma sto lavorando sodo ogni giorno per arrivarci il prima possibile. Sicuramente ad oggi non mi sento ancora fluido e completamente a mio agio. – ha proseguito – Mi è mancato giocare”.
Sulla squadra, l’ala lituana predica calma: “Abbiamo cambiato allenatore e tanti giocatori, è palese che ci voglia un attimo di pazienza”.
Chi si sente al 100% è DJ Funderburk. Il lungo biancorosso ha suonato la carica ai microfoni del Resto del Carlino: “Sono al 100%, posso crescere” ha dichiarato.
L’AVVERSARIO: Flemmatici ma corali.
L’UnaHotels Reggio Emilia ha mantenuto la spina dorsale Cinciarini-Hopkins e si presenta al PalaBarbuto come squadra solida, anche se qualche certezza ha cominciato a vacillare in BCL, ma anche in casa contro Tortona.
I biancorossi sono tra le squadre con il ritmo più basso del campionato, appena 70 i possessi di media giocati, statistica in cui Napoli è leggermente più rapidaa con 71.5 possessi a partita.
L’attacco reggiano ha faticato nelle ultime due gare, ma allo stesso tempo l’UnaHotels risulta essere la seconda squadra con la maggior percentuale di canestri assistiti (70%) del campionato, Napoli si colloca agli antipodi, penultima con appena il 43%.
È, inoltre, la terza squadra (a pari merito con altre) per frequenza di tiri dal perimetro, un 43% delle conclusioni di Cinciarini e compagni arriva dalla lunga distanza, solo Varese e Trieste hanno una frequenza più alta.
LA CHIAVE
Proprio la tendenza reggiana all’uso del tiro pesante chiama ad una forte pressione sul perimetro. Sarà importante, per gli azzurri, non far entrare in ritmo Kassius Robertson, giocatore di striscia visto anche in Fortitudo ed a Murcia (Liga ACB).
Nel pitturato Hopkins ha nella propria faretra il dardo del tiro da 3, fattore che potrebbe mettere in difficoltà JaCorey Williams nonostante il dinamismo dell’ex Trento.
Peserà l’assenza di Vitali, la guardia della Nazionale aveva cominciato alla grande la stagione.
L’ULTIMO PRECEDENTE
Sembra di rivedere la Napoli che si è sciolta a Brindisi. Era la prima giornata di ritorno, poi rimandata per covid e disputata il 13 aprile scorso. Una Reggio Emilia in difficoltà assaltò il PalaBarbuto prendendo subito un largo vantaggio e subendo, poi, il ritorno degli uomini di Buscaglia che, come altre volte in quella stagione, si sciolgono nel finale nonostante i 16 punti di Jason Rich ed i 15 di Jordan Parks.
Un chirurgico Steven Thompson da 5/5 dall’arco ed un Cinciarini da 14 assist sono decisivi nel finale; a vincere è l’UnaHotels di Attilio Caja 82-85, con un pazzesco 65% da 3 ed i vari Johnson (16), Hopkins (19) e Crawford (13) a fare da spalle preziose.
DOVE E QUANDO
Palla a 2 prevista per le 20.45, diretta streaming sui canali di Eleven Sports.
Sarà inoltre attiva la promozione “Ritorno al passato” per la quale i primi 500 che presenteranno un biglietto di Napoli-Bologna di calcio o l’abbonamento al Napoli Calcio, al botteghin