Meritavamo vittoria di prestigio, con Reggio e Brescia prestazioni monstre degli avversari.
Mercato: Theodore smentisce trattativa, Peters pista complicata, spunterà un terzo nome?
Napoli riscopre la sua GeVi: il sold out per la gara contro la Virtus Segafredo Bologna è stato un’iniezione di fiducia per i ragazzi di coach Sacripanti, ma anche per la dirigenza partenopea che, finalmente, sembra cominciare a raccogliere i primi frutti di quanto instancabilmente seminato in questi anni.
Ai microfoni di Timeout, Radio Kiss Kiss Napoli, l’Amministratore Delegato e socio della GeVi Napoli Alfredo Amoroso è intervenuto per fare il punto della situazione:
Il primo argomento affrontato è stato quello del pubblico: “Possiamo dire di essere stati fortunati – ha esordito l’AD azzurro – ad iniziare la nostra stagione con squadre importanti come Milano e Bologna. Il pubblico ha riempito fin dalle prime partite il palazzetto creando un bellissimo clima. Sarà importante vedere lo stesso grande ambiente anche nelle altre partite, quelle fondamentali per il nostro obiettivo. Con Treviso e Bologna c’è stato un entusiasmo incredibile che ci ha aiutato a vincere”.
Sulla questione capienze, Amoroso ha voluto essere chiaro e non dare adito ad interpretazioni: “Il palazzetto, consentendo l’accesso solo con il Green Pass, è un posto sicurissimo che spero potrà accogliere sempre più tifosi. Mi auguro che nel giro di un paio di mesi si possa passare all’80% di presenze permesse per arrivare poi finalmente alla capienza piena. Per noi, ma in generale per il mondo del basket italiano, è fondamentale il rientro dei tifosi. È uno sport che vive di passione”.
Non manca un occhio al campo, con spazio anche per un pizzico di rammarico per le gare perse a Bologna – contro Reggio Emilia – e Brescia: “Credo meritassimo una vittoria così importante come quella ottenuta con la Virtus Bologna. – ha affermato, per poi guardare alle precedenti trasferte – Avevamo giocato buone partite sia con Reggio Emilia che con Brescia, pagando solo delle prestazioni monstre degli avversari in determinati quarti. La squadra è in continua crescita. Noi siamo orgogliosi di aver permesso ad una città come Napoli di riavere una squadra in serie A, insieme a Brindisi le uniche del Sud”.
Dopo i complimenti, Amoroso lancia anche un monito: “Non dobbiamo mai dimenticare da dove siamo venuti: dovremo lottare con tutte le nostre forze per mantenere quello che ci siamo conquistati” ha sentenziato.
La chiosa finale non poteva che riguardare Josh Mayo, costretto a rientrare negli USA a causa di gravi problemi familiari: “Dispiace moltissimo per l’addio di Josh Mayo, che è stato uno dei protagonisti dei nostri successi. Ha giocato una partita straordinaria prima di salutarci e ci tengo a ringraziarlo ancora una volta per tutto quello che ha fatto per noi. Ora cerchiamo un giocatore di valore che possa integrarsi al meglio nel team di coach Sacripanti. Il Presidente, il Direttore Sportivo e tutto lo staff tecnico stanno lavorando per cercare il profilo giusto per la nostra squadra”.
La GeVi partirà nella giornata di venerdì alla volta di Trieste, dove sarà impegnata sabato sul parquet dell’Allianz Dome al cospetto della formazione guidata da coach Ciani: quasi certamente Pino Sacripanti non potrà contare sul sostituto di Mayo per il quale si sono susseguite ipotesi, tra cui quella di Jordan Theodore che l’ex Milano ha prontamente smentito tramite social.
L’altro nome suonato con insistenza è quello di Lamar Peters, esterno con un passato in G-League ai Westchester Knicks, filiale dei New York Knicks, e visto la scorsa stagione in Turchia ed Eurocup con la canotta del Fruttiextra Bursaspor.
Tuttavia nessuna delle voci circolate nelle ultime 72 ore parrebbe aver preso corpo, non è da escludere la possibilità che spunti un terzo profilo che, poi, risulti essere quello con cui la dirigenza azzurra chiuda l’accordo
