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Guerra in Ucraina, la Pasqua ortodossa non ferma i bombardamenti

A Zaporizhzhia, un missile ha distrutto la chiesa di San Michele. Due adolescenti uccisi a Mykolaiv. Intanto Putin incontra il ministro della Difesa cinese Li Shangfu

Dodicesimo giorno di guerra in Ucraina (foto depositphotos)

Giorno numero 417 per il conflitto in Ucraina. I bombardamenti russi sono proseguiti anche in queste ore, nonostante le celebrazioni della Pasqua ortodossa. Un raid scattato nei pressi della cattedrale di Donetsk, secondo quanto trapelato dal campo di battaglia, avrebbe provocato un morto e due feriti mentre due adolescenti avrebbero perso la vita a Mykolaiv, uccisi dalle bombe. A Zaporizhzhia, invece, un missile ha distrutto la chiesa di San Michele risalente al 1906. Combattimenti sanguinosi, definiti “senza precedenti” dall’esercito di Kiev, sono segnalati a Bakhmut, un po’ il crocevia di questa fase della guerra, dove i russi, ed in particolare i “mercenari” della Brigata Wagner, stanno esercitando il loro massimo sforzo. Nel frattempo Russia e Ucraina si scambiati alcuni prigionieri (130 soldati di Kiev sono tornati nel loro Paese). “Celebriamo la Pasqua con una fede incrollabile nella vittoria. Il sole splenderà in Crimea” ha commentato il presidente ucraino Il presidente ucrainoVolodymyr Zelensky proprio nel giorno in cui il leader russo Vladimir Putin ha incontrato il ministro della Difesa cinese Li Shangfu.

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