Il botto a fine performance. Un botto da far tremare i vertici del M5s. Un botto che ha illuminato la Festa del Decimo Compleanno del Movimento con elementi di estrema chiarezza. Quella chiarezza di cui il M5s ha bisogno e che è insistenemente negata dalla chiattillagine di Luigi Di Maio e Davide Casaleggio.
A fine Show Beppe Grillo ha mandato Affanculo quanti tra i Cinquestelle – gallonati e non – non gradiscono l’alleanza tra M5s e Pd e continuano a mostrarsi schifiltosi verso i Dem. Sono gli stessi – aggiungiamo noi – che proni si erano mostrati disponibili a subire di tutto dal Gentleman Matteo Salvini.
Ma Grillo ha parlato a nuora perché suocera intenda…
In realtà i veri obiettivi del Garante Cinquestelle sono stati il Capo Politico Luigi Di Maio, il Gestore dei Soldi Davide Casaleggio, l’intermittente e oggi invisibile Alessandro Di Battista, il Coro dei Cortigiani e i Decerebrati del clic.
Grillo guarda avanti, da Elevato (così si è autodefinito ndr) è visionario e concreto allo stesso tempo. E ha capito che oltre l’Alleanza tra M5s e Pd c’è soltanto il Baratro Oscurantista Leghista.
Il Messaggio lanciato dal palco con poche parole a fine serata è stato forte e chiaro. A pensarci bene, un Ordine più che un Messaggio. Ha perentoriamente confermato la Svolta dell’Agosto scorso proiettandola nel Futuro. Piaccia o non piaccia, il Sodalizio col Pd è strada obbligata.
E da oggi – vedrete – cambierà lo spartito che suoneranno i Vertici Pentastellati. Inizieranno a provarlo da subito sul proscenio dell’Arena Flegrea nella Mostra d’Oltremare di Napoli, il gioiello architettonico gemello dell’Eur realizzato in pochi mesi negli Anni ’30.
E da questo Gioiello Fieristico realizzato in un Cratere Vulcanico – in una delle tante perle ambientali Flegree – potrebbe nascere a nuova vita il M5s sotto la spinta della creatività frammista a saggezza politica del suo Demiurgo. Chi vivrà vedrà…
Ps. Nota per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola attenzionata dalla maiuscola.
13/10/2019 h.09.40