Amore mio, oggi sono esattamente tre anni di noi. Tre anni a prenderci e lasciarci in continuazione. Avevo la mia vita come tu avevi la tua, ma non abbiamo mai smesso di amarci. Dopo tre anni ti stavo vivendo, ma la vita mi ha tolto l’amore mio più grande, la mia piccola. Non posso accettarlo.
Sono queste le parole di Ciro Migliore, il compagno di MariaPaola Gaglione, 20 anni, uccisa dal fratello nella notte tra venerdì e sabato che l’ha speronata in moto, a Caivano (Napoli). Ciro, invece, nella caduta è stato ferito ad un braccio. “Perché Dio non ha chiamato me? -scrive Ciro Migliore in un post su Instagram – Perché proprio a te, amore mio. Non riesco più a immaginare la mia vita senza te, non ci riesco. Non riesco più a dormire”, si legge nel suo lungo messaggio, “penso a te 24 ore su 24 amore mio, mi manchi, mi manchi tantissimo. Eri l’unica per me, l’unica che mi amava veramente. Non posso accettarlo ancora. non ci riesco. Mi mancano le tue carezze. mi manca quanto mi svegliavi la mattina a darmi fastidio. Mi manca tutto di te, non ho mai smesso di amarti dal primo giorno che ti ho vista, ti amerò per sempre piccola mia” conclude.