Missione compiuta, ma che fatica per il Napoli approdare in semifinale. I soliti errori difensivi con cali di concentrazione hanno fatto tremare gli azzurri, soprattutto nella ripresa. Dopo il 4-0 del primo tempo, i partenopei hanno subito due gol. Ma ormai era troppo tardi per lo Spezia. Il Napoli passa in vantaggio al 5’ con Koulibaly che di tacco raccoglie un assist di Hysaj e mette la palla in rete. Gli azzurri attaccano alla ricerca del raddoppio ma lo Spezia si difende bene anche se in contropiede rischia. Ed infatti al 21’ Lozano lanciato a rete spacca la porta sul filo del fuorigioco. Gli azzurri vanno vicini al terzo gol con Manolas che di testa sfiora la traversa, Ma il terzo gol arriva con Politano (29’) su assist di Zielinski. Nessun timore questa volta, con il Napoli che gioca in scioltezza e va vicino al gol con Insigne in due occasioni. Ci pensa Elmas ad arrotondare sul 4-0 dopo una bella azione di Insigne. Un autentico show degli azzurri che sembrano trasformati. Nella ripresa rentrano Osimhen e Mertens, ma il Napoli decide di amministrare e controllare la manovra senza affondare troppo se non in ripartenza. E invece il gol arriva per lo Spezia. Oyazi rende meno amaro il passivo accorciando le distanze al 25’. Tre minuti dopo segna Acampora, su deviazione di Manolas. Incredibile. Gli azzurri sembrano frastornati, ma Demme colpisce il palo. Non ci sono più emozioni e la squadra partenopea non corre più rischi.
