Superata la Lituania. Decisivo per il Mondiale il match con la Polonia
Italbasket vicina al Mondiale. Il team di Meo Sacchetti ha abbattuto un tabù lungo 14 anni superando a Brescia la Lituania. Un risultato che non accadeva dalla semifinale di Atene del 2004. Meo Sacchetti: “Stasera tutti hanno portato il loro mattoncino alla causa e questo mi rende davvero orgoglioso della mia squadra. Abbiamo patito l’inizio del match ma poi con aggressività abbiamo rimesso in piedi la partita. L’intensità ha fatto la differenza. Adesso andiamo in Polonia con questo spirito. Se basterà non lo so ma noi ci proveremo in tutti i modi. Sono molto contento per questa bella prestazione”.
Il 70-65 del Pala Leonessa non dà ancora la certezza agli azzurri di essere a Cina 2019, per quella si dovrà mettere insieme un’altra vittoria tra domenica in Polonia e l’ultimo doppio impegno di febbraio con Lituania ancora e Ungheria. A trainare la squadra è stato uno straordinario Awudu Abass, 13 punti partendo dalla panchina, 7 nel momento più delicato, durante il secondo quarto. Bene anche Polonara con 11 punti e 7 rimbalzi. Nel primo quarto Sacchetti parte con Luca Vitali, Aradori, Tonut, Polonara e Burns. Danze aperte da Aradori dopo un minuto senza canestri. Inizio difficile al tiro per gli azzurri, poi ci pensa Polonara da 3. Il secondo fallo di Burns arriva troppo presto, entra Biligha. Gentile sostituisce Aradori a 3 minuti dalla fine del quarto e si presenta con un intercetto in difesa. Kalnietis da 3 per il 16-15 lituano dopo un airball di Filloy. Giampaolo Ricci, appena entrato e al suo esordio assoluto in nazionale, a 27 anni, firma da tre al suo primo tiro, ma la Lituania va alla sirena avanti 24-20. Solo 7/20 al tiro per gli azzurri contro il 10/13 dei baltici.
Nel secondo quarto si resta punto a punto, con la coppia di “spagnoli” Michele Vitali-Gentile a dare energia, Filloy a prendersi le maggiori responsabilità al tiro. C’è anche molta Brescia in campo: Luca Vitali, Abass e Sacchetti. Nuovo allungo lituano con Kalnietis (31-26), frenato da una tripla fondamentale di Luca Vitali e da un canestro da sotto di Abass, che poi segna dalla distanza per il primo vantaggio italiano (34-31) e ancora da sotto (36-31, sette punti consecutivi per il numero 23). Aradori a fil di sirena per il massimo vantaggio al riposo lungo: 42-35.
Si prosegue subito Kalnietis e Burns che risponde (44-37). Ancora Kalnietis da 3 riporta sotto la Lituania. Gentile riallunga (51-49). Filloy per il nuovo pari sul 53 a fine periodo. Gran fatica per l’Italia al tiro, solo 38% dal campo, appena 5 triple su 18 tentate a segno. Nel finale Abass per un nuovo allungo italiano (55-53) in apertura di ultima frazione. Biligha per il +4 e successiva, spettacolare stoppata che esalta il pubblico bresciano. Gentile ancora in avanzamento (59-53). Un tecnico fischiato a Maciulis manda in lunetta Aradori. Seibutis e Kalinietis riportano la Lituania a -2 prima della tripla di Polonara, fondamentale (63-58 a -2’30”). Seibutis sbaglia la tripla del possibile pareggio, non sbaglia Sacchetti da 6.75, è il 66-60 a 32″ dalla fine. Kalnietis rimette a -3 i baltici a 4″ dalla fine, ma è Abass a firmare dalla lunetta la vittoria.
