Breaking News

LA NAPOLI CITY HALF MARATHON IL 23 FEBBRAIO ATTRAVERSERÀ IL CUORE DELLA CITTÀ

City Half Marathon: Si correrà in un percorso unico e si attraverserà il cuore di Napoli

Cresce la Napoli City Half Marathon e si arricchisce del Charity Program, un ambizioso progetto di fundraising che consente a tutti i runner di correre per un’organizzazione non profit a scelta, contribuendo alla raccolta fondi da destinare a progetti solidali.

La Napoli City Half Marathon, sarà in programma il prossimo 23 febbraio e avvierà il Charity Program in collaborazione con Sport Senza Frontiere onlus, organizzazione no profit che opera nel campo dell’infanzia e dello sport che ha maturato un’esperienza nel campo della raccolta fondi in occasione di eventi Running. L’obiettivo è quello di coinvolgere quante più organizzazioni no profit presenti sul territorio che potranno acquistare i pettorali della Napoli City Half Marathon ad un prezzo agevolato, per poi distribuirli ad una quota maggiore sostenendo i propri progetti benefici

Il progetto è stato presentato nella sala Giunta di Palazzo San Giacomo a Napoli e sono intervenuti l’Assessore allo Sport del Comune di Napoli Ciro Borriello, l’Assessore alle Politiche sociali e Welfare Monica Buonanno, i responsabili di Napoli City Half Marathon e di Sport Senza frontiere Onlus.

La Napoli City Half Marathon (NCHM) è un evento podistico internazionale certificata da Fidal, Aims, riconoscimento Road Race Bronze label IAAF e Five Stars Quality Road Race European Athletics. L’evento, arrivato alla sua 7ª edizione, è in programma il prossimo 23 febbraio con partenza e arrivo a Viale Kennedy. Come
Sport Senza Frontiere è una onlus che ha la finalità di solidarietà nell’assistenza socio sanitaria, in favore di soggetti svantaggiati attraverso di interventi di interventi sociali, attraverso la realizzazione di interventi di inclusione sociale tramite la pratica sportiva.

“I nostri progetti hanno l’obiettivo di favorire l’inclusione sportiva per bambini che arrivano da situazioni economicamente disagiate – dice il dirigente Sport senza frontiere Simone Gavino – . A Napoli lavoriamo nelle periferie di Scampia, Barra, San Giovanni, Ponticelli con sessanta bambini. Vogliamo coinvolgere le onlus del territorio. Il loro contributo servirà a sostenere sempre più progetti sociali. Perché in questo modo si crea rete tra runner, città, onlus, aziende per creare un evento che la città sente suo”.

“Siamo entusiasti di questa iniziativa che si inserisce nel solco della grande tradizione anglosassone perché i Charity Program in quei paesi sono delle realtà consolidate. Impegnarsi per vivere meglio non solo è importante, ma è un diritto e lo sport è una politica al pari delle altre perché da una visione del sé insieme agli altri – dichiara Monica Buonanno Assessore alle Politiche Sociali -. Questo progetto, inoltre si inserisce in aree della città a noi care come le periferie nord ed est. Aree dove l’Amministrazione si sta impegnando al massimo”.

“La Mezza maratona di Napoli è una manifestazione cresciuta tantissimo – afferma l’Assessore allo Sport Ciro Borriello-. Dalle problematiche dei primi anni siamo arrivati a un livello top europeo. Tutto questo grazie alla Napoli Running. Mettere insieme sport e sociale è una realtà che aiuta a crescere la città da un punto di vista culturale e non solo”.

“Napoli Running non è solo la Napoli City half marathon o la Sorrento Positano, ma è un progetto che lega il running al vivere bene, all’ambiente, alla sostenibilità attraverso le family run, le gare podistiche, le corse al femminile – commenta Carlo Capalbo della Napoli Running -. Oggi con Sport Senza frontiere sposiamo un charity program nel solco di quanto avviene nelle grandi maratone mondiali. Londra, Berlino, Milano, Praga, raccolgono milioni di euro che poi vengono reinvestiti nel sociale ed è quello che anche Napoli si accinge a fare”.

Loading Facebook Comments ...

leave a reply