La partita finisce 1 a 4 per il Napoli, Verdi si risveglia poi il solito Milik. Chiudono il conto Mertens e Younes
All’Olimpico, il Napoli schianta per 1-4 la Roma, e si conferma seconda forza del campionato. Primo tempo dominato dagli azzurri che però non riescono a capitalizzare tutte le loro occasioni. A sbloccarla è Milik dopo appena 2 minuti. L’attaccante polacco in area aggancia il pallone di tacco, dopo essere stato innescato da Verdi, e con il mancino batte Olsen sul primo palo. Alla mezz’ora arriva anche un’occasione per il raddoppio per Verdi, che servito in area da Mertens spara sul portiere. 5 minuti dopo a Milik viene annullato un gol per posizione di fuorigioco. Nel recupero arriva il pareggio della Roma su rigore. Fallo di Meret su Schick, dal dischetto Perotti spiazza il numero 1 ospite al 49esimo. Non cambia la storia nel secondo tempo, e il Napoli ipoteca il match in 5 minuti. Prima al 49esimo è Mertens a firmare il nuovo vantaggio, dopo un’uscita a vuoto di Olsen, su cross basso di Callejon in area di rigore. 5 minuti dopo arriva il tris Napoli con Verdi, che da centro area, servito da Fabian Ruiz. I giallorossi provano a spingersi in avanti, prendendo anche una traversa con Nzonzi al 73esimo. Il francese centra il legno di testa dopo un tiro di Cristante respinto da Meret. All’81esimo arriva anche il poker di Younes che chiude il match. Sugli sviluppi di un corner, Olsen respinge la prima conclusione del giocatore tedesco, ma nulla può sulla seconda. I giallorossi sfoderano una prestazione orrenda, soprattutto dal punto di vista difensivo, e rischiano di ritrovarsi catapultati al settimo posto. Il Napoli domina in lungo e in largo, e può stare tranquillo almeno fino a questa sera attendendo l’Inter.