“Le parole uccidono le guerre“, andrà in scena, domani sera alle 21, la 6° edizione de la Guerra di tutti 2018 al Teatro dei Piccoli di Fuorigrotta. Lo slogan da cui prende le mosse lo spettacolo è emblematico: “Le parole uccidono“. Lo spettacolo teatrale nasce dall’idea dello scrittore Gennaro Morra, pensato per onorare la memoria di Pasquale Romano, vittima innocente di criminalità. Era il 15 ottobre del 2012 quando Lino, dopo aver salutato la fidanzata nella sua casa di Marianella, era pronto per una partita di calcetto con gli amici. Lui però è ignaro che fuori dal palazzo in cui viveva due killer gli avrebbero tolto la vita per uno scambio di persona. Per gli assassini Lino era un boss.
Domani sera lo spettacolo al teatro di Fuorigrotta in memoria di Lino Romano.
Lo spettacolo, a ingresso gratuito, organizzato con il patrocinio del Comune di Napoli promosso dalla Prysmian power link di Arcofelice e Randstad italia, è diretto da Francesco Amato e Marcella Brigida. L’appuntamento annuale si rinnova sempre con la stessa sinfonia: ricordare perché dimenticare non può essere la soluzione. Amato spiega come nasce il titolo dello spettacolo: “Il titolo prende spunto da un racconto-romanzo di un mio caro amico Gennaro Morra. L’autore, pur non avendo conosciuto Lino, racconta le ultime scene di vita da lui vissute, le sensazioni che ha potuto provare in una sorta di confronto con se stesso e con quello che stava vivendo. Pasquale non era consapevole di quello che gli stava succedendo, non era la sua guerra, ma da un certo punto di vista è anche la guerra di tutti perché al suo posto poteva esserci anche uno di noi”. Tra gli ospiti della serata Ciro Giustiniani, Gino Fastidio, Salvatore Gisonna, Angelo di Gennaro, Rosaria Mallardo, Synth Melody, Suonne D’ajere, Rescatto, Alfonso Aversa,Tato Diana, Gianluca Punzo, Serena Cherry a sostegno della solidarietà.