A mezzogiorno incontro sul tema della sicurezza e della legalità con i commercianti
Domani presso il Caffè Monidee in piazza Trieste e Trento, la presentazione del comitato per la legalità costituito dai commercianti della piazza. Prenderanno parte alla presentazione alcuni degli esercenti che hanno promosso la nascita del comitato: Gennaro Pelliccia e Antonio Visconti, proprietari del Caffè Monidee, locale danneggiato il mese scorso da una sparatoria ad altezza d’uomo, Gino Sorbillo, proprietario della pizzeria “Zia Esterina” e Michele Sergio, proprietario del Caffè Gambrinus. All’incontro prenderanno parte anche Ciro Fiola, presidente della Camera di Commercio di Napoli, Mimmo Filosa per Confcommercio, il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e il consigliere comunale del Sole che Ride Marco Gaudini.
I commercianti presenteranno un pacchetto di misure da proporre alle autorità deputate al controllo del territorio per contenere in maniera più efficace i fenomeni delinquenziali che investono la piazza. “Per la prima volta – spiega il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli con quello comunale Marco Gaudini – i commercianti si uniscono per far fronte comune contro la malavita”. L’iniziativa nasce per contrastare i continui episodi di violenza. L’ultimo il 16 marzo. Sparatoria nella notte a Napoli. Si sarebbe trattata di una “stesa”, cioè di colpi di pistola all’impazzata che vengono esplosi da criminali con l’obiettivo probabilmente di “marcare” un territorio e rivendicarne il controllo. L’ultimo episodio del genere è avvenuto nel centro storico del capoluogo campano, tra strada dell’Anticaglia e largo Proprio d’Avellino, a poca distanza da via dei Tribunali. A intervenire dopo la segnalazione di alcuni colpi di pistola sono stati i carabinieri della compagnia Centro. La stesa è avvenuta in pieno centro storico, vicino a via dei Tribunali. I militari si sono recati prima in strada dell’Anticaglia, soffermandosi davanti alla vetrina di una sala scommesse adesso chiusa per ristrutturazione. Il vetro presentava quattro fori provocati da proiettili, anche se rapide indagini hanno consentito di accertare che i fori erano precedenti alla scorsa notte. A quel punto i carabinieri hanno proseguito i rilievi nelle immediate vicinanze della via: poco più in là, all’incrocio tra vico Giganti e largo Proprio d’Avellino, i militari dell’Arma hanno trovato per terra tre bossoli calibro nove. I carabinieri stanno adesso indagando sugli autori della stesa: nessuno è rimasto ferito nella sparatoria.