Alla Mostra del Cinema anche Salvatores, Archibugi, Sollima e Sorrentino
Saranno tre i film italiani in concorso alla 76esima Mostra del cinema di Venezia: “Martin Eden” di Pietro Marcello, “Il sindaco del Rione Sanità” di Mario Martone, “La mafia non è quella di una volta” di Franco Maresco, ma la “squadra tricolore” è ben più ampia, e comprende anche una outsider, Chiara Ferragni: l’influencer diventata star globale è protagonista del film di Elisa Amoruso “Chiara Ferragni, unposted”. E c’è da scommettere che sarà lei a catalizzare l’attenzione di tutti sul red carpet. Il film di Marcello è una rilettura del romanzo di Jack London ambientata a Napoli, con Luca Marinelli nel ruolo di un marinaio che sogna di diventare scrittore: un film sulla cultura come strumento di emancipazione. La Napoli di oggi prende vita invece in “Il sindaco del Rione Sanità” di Mario Martone, rilettura in chiave contemporanea e cinematografica del testo di Eduardo De Filippo. È ambientato a Palermo “La mafia non è quella di una volta” di Franco Maresco, che con il suo linguaggio grottesco, cinico e ironico mette a confronto la fotografa che ha raccontato le guerre di mafia, Letizia Battaglia, con Ciccio Mira, organizzatore di feste di piazza e manager di cantanti neomelodici già protagonista del film “Belluscone. Una storia siciliana”.
I grandi registi italiani figurano anche in altre sezioni del festival di quest’anno. Fuori concorso verranno presentati “Tutto il mio folle amore” di Gabriele Salvatores, liberamente tratto dal romanzo “Se ti Abbraccio non aver paura” di Fulvio Ervas, con Claudio Santamaria, Valeria Golino, Diego Abatantuono, e “Vivere” di Francesca Archibugi con Micaela Ramazzotti e Adriano Giannini. Unico film italiano in concorso alle Giornate degli Autori è invece “5 è il numero perfetto”, esordio alla regia del fumettista Igort, con Toni Servillo, Valeria Golino, Carlo Buccirosso. Molta attesa c’è anche per due serie tv dirette da registi italiani, entrambe presentate come “Proiezioni speciali” Fuori concorso: le prime due puntate di “Zerozerozero” diretto da Stefano Sollima, tratto dal libro di Roberto Saviano, e due puntate di “The new Pope” di Paolo Sorrentino, con Jude Law e John Malkovich.