In pedana negli Universal Studios di Los Angeles il 7 giugno prossimo
Jeremy Scott, direttore creativo di Moschino, ha scelto gli Universal Studios Hollywood Backlot di Los Angeles come location per la prossima sfilata. Nel fashion show saranno presentate la collezione Resort Donna primavera 2020 e la collezione Uomo primavera/estate 2020. La sfilata si terrà venerdì 7 giugno prossimo.
Il brand, dunque, opta nuovamente per spazi cinematografici dopo aver scelto gli studi di Cinecittà a inizio 2019 per presentare la collezione uomo e la pre-collezione donna autunno-inverno 2019/20. Jeremy Scott, aveva inoltre già selezionato la città californiana come location in occasione delle sfilate del giugno 2016 e 2017. Nel 2017 erano stati scelti i Milk Studios di Hollywood, mentre l’anno precedente lo show era stato inserito nella campagna Made LA. Questo appuntamento si aggiunge al fitto calendario di sfilate cruise e appuntamenti maschili che caratterizzerà i prossimi mesi, dalla sfilata resort di Dior a Marrakech fino allo show-tributo a Karl Lagerfeld che Fendi organizzerà il prossimo 4 luglio a Roma. Il brand appartiene al gruppo Aeffe, in crescita nel 2018 con utili che hanno raggiunto i 16,7 milioni di euro, con un incremento del 46% rispetto agli scorsi 11,5 milioni. Aeffe è anche proprietaria del marchio Alberta Ferretti. Ferretti si espande in Medio Oriente. Dopo gli opening di Dubai e Jeddha, la griffe di casa Aeffe sbarca a Doha, in Qatar, con una nuova boutique di 180 mq. su un solo piano all’interno del mall 21 High St. Il negozio porta la firma dello studio Storagemilano ed ospita, al suo interno, le collezioni di abbigliamento, calzature e accessori donna e junior e le creazioni in edizione limitata. Il design reinterpreta l’heritage del marchio attraverso l’utilizzo di materiali ricercati e delicati dettagli che contribuiscono a creare un effetto tipicamente femminile. Dal pavimento in marmo di colore rosa perlino agli inserti di intonaco di cemento lavorato a cassero orizzontale passando per sedute e banchi espositivi in radica di mirto, con vetri in pasta rosa tenue e finiture satinate oro pallido.