Dopo la seconda votazione, che terminerà il 29 giugno, verrà proclamato il vincitore di ogni sezione. Non esistono candidature in quanto i giurati votano liberamente secondo quanto ascoltato nel corso dell’anno. Disco in assoluto: Paolo Benvegnù (Dell’odio dell’innocenza); Brunori Sas (Cip!); Diodato (Che vita meravigliosa); Luca Madonia (La Piramide); Perturbazione [(dis)amore].
Miglior album in dialetto: Alfio Antico (Trema la terra); Eleonora Bordonaro (Moviti Ferma); Sara Marini (Torrendeadomo); Nuova Compagnia di Canto Popolare (Napoli 1534. Tra moresche e villanelle); Daniele Sepe (Le nuove avventure di Capitan Capitone). Opera prima: Buva (Quarantena); Paolo Jannacci (Canterò); Liana Marino (Partenze); Lelio Morra (Esagerato); Réclame (Voci di corridoio). Interprete di canzoni: Beppe Dettori [(In)canto rituale – Omaggio a Maria Carta]; Peppe Fonte (Le canzoni di Piero Ciampi e Pino Pavone); Maria Mazzotta (Amore Amaro); The Niro (The Complete Jeff Buckley & Gary Lucas Songbook); Tosca (Morabeza). Canzone singola: Diodato (Che vita meravigliosa); Beppe Gambetta (Dove Tia O Vento); Giacomo Lariccia (Limiti); Rancore (Eden); Tosca (Ho amato tutto). Album collettivo a progetto: Animantiga; Calendario Civile; Io credevo. Le canzoni di Gianni Siviero; Note di viaggio – Capitolo 1: Venite avanti; 20 x 22. Le Targhe verranno consegnate nell’edizione 2020 della Rassegna della Canzone d’autore (Premio Tenco), in programma al Teatro Ariston di Sanremo.