Il fatto è avvenuto poco dopo le 23.30 al corso Umberto, sul lungomare della città, dove l’uomo aveva ricevuto un verbale per aver parcheggiato nella Ztl su un posto auto riservato ai disabili. Dopo aver chiesto all’agente intervenuto di annullargli la contravvenzione perché “altrimenti sarebbe andato a prenderlo fino a casa”, il 38enne ha aggredito prima fisicamente il vigile sferrandogli un pugno al volto e poi è scappato. Allertate le altre pattuglie in zona, l’uomo è stato bloccato poco dopo sul lungomare, dove aveva raggiunto la moglie e i tre figli. Risultato recidivo per essere stato già condannato per oltraggio a pubblico ufficiale, è ora agli arresti domiciliari su disposizione del magistrato di turno. L’agente colpito è stato accompagnato in ospedale ed ha avuto tre giorni di prognosi per una forte contusione al volto.
