L’ottava meraviglia del Napoli, condita dall’ottavo gol di Osimhen. Gli azzurri vincono una partita sporca e difficile, ma comandano ancora in serie A. La risolve, ancora una volta, l’attaccante nigeriano che butta dentro di testa nella ripresa il gol che vale il successo.Il Napoli attacca a spron battuto e sfiora la rete con Osimhen in diverse occasioni, poi al 26’ ha la possibilità di passare in vantaggio. Rigore per fallo su di Lorenzo. Si incarica la battuta Insigne che sbaglia, consegnandolo a Milinkovic Savic, il suo sesto rigore su 26 battuti, il secondo consecutivo. Sul capovolgimento di fronte Brekalo impegna severamente Ospina con un tiro dal limite. Il portiere colombiano si distende e devia in angolo. Il Napoli non riesce a sfondare il muro del Toro, anzi sono i granata che spesso in ripartenza mettono in apprensione la difesa azzurra. Nella ripresa il Napoli va in vantaggio con Di Lorenzo, sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma è fuorigioco. Una vera sfortuna per il Napoli che non riesce a sbloccare la partita. Passano i minuti e gli azzurri si innervosiscono. Al 16’ palo di Lozano dopo una bella azione in ripartenza, Ma la gara non si sblocca. Brekalo va vicino al gol ma ancora una volta Ospina lo ipnotizza e devia in angolo. Il Torino prende possesso del campo e gli azzurri sembrano imbambolati. Entrano Mertens ed Elmas e la gara si sbocca. All’80’ grande azione del Napoli orchestrata da Mertens la palla carambola su Osimhen che di testa beffa Milikovic Savic. Inutile l’assalto finale del Torino