Al San Paolo il Napoli batte 2-0 l’Hellas Verona e si porta momentaneamente a – 3 dalla vetta.
Il primo tempo si chiude con il Napoli in vantaggio per 1-0, nonostante una buona prestazione degli scaligeri che in più di un’occasione impegnano Meret. L’estremo difensore azzurro al 18esimo è chiamato a una tripla parata. Prima su Lazovic, poi su Pessina ed infine su Zaccagni. Lo stesso trequartista gialloblù dopo 3 giri di lancette costringe nuovamente all’intervento il portiere del Napoli con una conclusione potente. I partenopei rispondono con la conclusione di Di Lorenzo che esce di pochissimo a lato alla mezz’ora. Al 37esimo Milik trova il gol del vantaggio dopo essere stato perfettamente servito da Fabian Ruiz, che con un cross immediato ha pescato il polacco a pochi passa dalla porta.
Nella ripresa esce fuori il Napoli che cerca di chiudere l’incontro. Al 48esimo Insigne prova a sorprendere Silvestri sul primo palo, reattivo a mettere in corner il portiere gialloblù. Al 53esimo ci prova Fabian Ruiz, che costringe Silvestri a respingere con i pugni. Al 67esimo Milik trova la doppietta personale e il gol del 2-0. Punizione calciata da Insigne, oggi in grande spolvero, con la punta che anticipi i difensori scaligeri e batte il portiere avversario. Nel finale, all’83esimo, Mertens manda sul palo il tap-in dopo la respinta di Silvestri su Llorente, mancando di poco l’aggancio a Maradona nelle classifica marcatori della storia del Napoli.
Verona che si conferma una squadra ostica da affrontare. Napoli bravo a capitalizzare con Milik che per due volte si è trovato al posto giusto al momento giusto.
CreditPhoto: Bruno Fontanarosa