Il telescopio spaziale della Nasa Transiting exoplanet survey satellite individua stella similr alla Terra
Un pianeta extrasolare di dimensioni simili a quelle della Terra e nella cosiddetta zona abitabile di una stella è stato individuato dal telescopio spaziale della Nasa Transiting exoplanet survey satellite (Tess). Nel team che guida l’esplorazione spaziale, anche Giovanni Covone, docente di astronomia e astrofisica nel dipartimento di Fisica dell’ateneo Federico II di Napoli, e Luca Cacciapuoti, studente magistrale del corso di laurea in Fisica. Progettato e lanciato in orbita allo scopo di trovare pianeti simili alla Terra in orbita attorno a stelle vicine, Tess ha scoperto un pianeta parte di un sistema planetario triplo, tra i pochi pianeti di dimensioni terrestri individuati finora nella zona abitabile (cioé la regione intorno a una stella dove è possibile la presenza di acqua liquida sulla superficie di un pianeta), intorno alla stella Toi 700, una nana rossa situata nella costellazione del Dorado e distante circa 101,5 anni luce dal nostro sistema solare.
Il team, guidato da Emily Gilbert (Università di Chicago), ha presentato la scoperta del pianeta denominato Toi 700 d, nel corso della conferenza annuale dell’American Astronomical Society ad Honolulu. “Un risultato scientifico fondamentale per – spiega Covone – i pianeti finora scoperti da Tess erano o fuori dalla zona abitabile o di massa molto maggiore di quella terrestre, sistemi gassosi più simili a Nettuno”. Tess rivela la presenza di un pianeta intorno a una stella osservando la diminuzione periodica di luminosità della stella causata dal pianeta mentre transita davanti a essa. “Il sistema planetario di Toi 700 si trova relativamente vicino a noi. La stella è più piccola e meno luminosa del Sole con massa circa il 40% di quella solare. Il fatto che sia una stella con minime variazioni di luminosità, rende più interessante il pianeta appena scoperto per studi sulla sua possibile abitabilità”, sottolinea Covone.
Il sistema scoperto è triplo. Il pianeta più interno, Toi 700 b, è quasi esattamente delle dimensioni della Terra, è probabilmente roccioso e completa un’orbita ogni 10 giorni. Il pianeta medio, Toi 700 c, è 2,6 volte più grande della Terra, orbita ogni 16 giorni ed è probabilmente un mondo gassoso. Toi 700 d, il pianeta più esterno e l’unico nella zona abitabile, ha un raggio del 20% più grande della Terra e compie un giro intorno alla sua stella in soli 37 giorni. Le esatte condizioni fisiche sulla superficie di Toi 700 d risultano per ora sconosciute. Gli scienziati hanno usato le informazioni a disposizione per generare al computer modelli climatici del pianeta e confrontarli con quelli del nostro pianeta. “Nei prossimi anni potremo ottenere osservazioni spettroscopiche di questi pianeti e confermare o smentire questi modelli”, conclude Covone.