Si chiama ‘Mini Zilli Tour 2020‘ la lista di concerti che a partire da domani riporterà sul palco Nina Zilli. Quattro date dal vivo tra la fine del mese di luglio e quello di agosto che serviranno alla cantante per riaccendere la propria musica anche dal vivo, dopo il ritorno sulle scene discografiche dello scorso giugno con il singolo ‘Schiacciacuore’.
In questo momento – ha raccontato la cantante – è molto importante esserci. Con l’emergenza Covid-19 abbiamo imparato, o imparato nuovamente, ad usare anche il condizionale per i nostri programmi, per i progetti che avevamo messo in cantiere. Io che per i miei dieci anni di carriera mi ero immaginata un grande tour con il quale festeggiare una lunga avventura, ho dovuto rivedere i piani ma non per questo mettendoci meno energia e sentimento.
Il ‘Mini Zilli Tour’ è una carrellata di appuntamenti speciali, fatto di date particolati, in ambientazioni suggestive e con un set essenziale fatto di pianoforte, chitarra, dj e ovviamente della voce di Nina, a metà negli intenti tra un evento teatrale e uno all’aperto. “Per questo mini tour – ha commentato la Zilli – saremo solo in quattro sul palco ma abbiamo lavorato in modo tale da ricreare quel sapore dei grandi eventi estivi, per esempio portandomi un dj. Ci sarà una scaletta molto varia nei suoni e sarà bello tornare a cantare in una versione magari meno perfetta, ma affascinante, di quando si saliva sul palco per suonare senza tanti fronzoli. Forse in un certo senso è anche un modo per recuperare la liberta’ di fare musica in un modo che mi appartiene, come mi era capitato nel tour assieme a Paolo Fresu. Quel modo di fare musica dal vivo come nelle origini e in quegli anni Sessanta a cui tanto mi sono ispirata”.
Un modo per tornare a cercare la normalità, nel contento di una dimensione che nessuno fino a qualche mese fa poteva immaginare. “Io non solo ho voglia di fare musica dal vivo – ha spiegato la cantante – ma ho proprio voglia di sentirla, quasi di toccarla. Voglio sentire le vibrazioni della cassa della batteria e del basso. Io sono abituata a essere rinchiusa in studio, perché la musica nasce in una dimensione spesso molto intima. Mi manca però la normalità del mondo della musica, tanto dalla parte di chi ne fruisce quanto da quella di chi la musica la fa. Mi è mancata la condivisione della musica, anche mentre la si costruisce nota per nota”.
La scaletta dei concerti passerà in rassegna tutti i brani più famosi di Nina Zilli e quelli a cui la cantante tiene di più, con un immancabile omaggio alla Etta James di ‘I’d rather go blind’, per ricordare il ‘Sempre Lontano Tour’ del 2010. Il tour prenderà il via domani dall’Arena del Mare di Salerno, per muovere poi verso la provincia de L’Aquila (al Festival di Mezza Estate di Tagliacozzo il 2/8 e al Rivi Sound Festival di Rivisondoli il 17/8). La chiusura sarà invece a Lignano Sabbiadoro, all’Arena Alpe Adria, il 26/8.
CreditPhoto: Massimo Solimene