Caeleb Dressel: Isl grande opportunità, simile a Nfl e Nba

Tra le tante stelle che hanno aderito all’International Swiming League, non poteva mancare l’uomo capace di mettersi al collo otto medaglie iridate – di cui sei d’oro – negli ultimi Mondiali di Gwangju. Caeleb Dressel è pronto a fare il suo debutto in Isl nella tappa di Napoli, dopo aver saltato l’appuntamento inaugurale di Indianapolis una settimana fa. “Penso sia una grande opportunità per promuovere questo sport, non solo per i nuotatori ma anche per i tifosi – ha sottolineato il campione americano – È un modo entusiasmante per coinvolgere più persone e far capire come lavoriamo, esibendoci su un palcoscenico di livello mondiale”. Il due volte campione olimpico ritiene che la presenza di otto squadre, ognuna con una provenienza diversa, darà agli appassionati un motivo in più per seguire l’evento e tifare per i singoli team. “Ai miei occhi è qualcosa di simile all’Nba e alla Nfl – ha evidenziato il nuotatore originario della Florida – I tifosi possono fare il tifo non solo in base a chi rappresenta la squadra ma anche a seconda della città o del paese per cui gareggiamo. Sono entusiasta di far parte di Isl e di far crescere questo sport non solo come atleta della nazionale Usa ma a livello globale come membro di un team”.

Una delle principali rivoluzioni della prima lega professionistica a squadre riguardante il mondo del Nuoto è legata al sistema di punteggio, calcolato non in base ai tempi dei nuotatori ma alla loro posizione in ogni singola gara. “Mi piace che il riferimento non sia il cronometro, si tratta solo di vincere – ha evidenziato Dressel – Alla fine della giornata chi tocca per primo il muro vince. I tempi sono irrilevanti nella Isl e penso che sia grandioso. La maggior parte degli appassionati non ha familiarità coi tempi, ma con le vittorie sì”. Il fuoriclasse americano, specialista nello stile libero e nel delfino, ha eguagliato il record di Michael Phelps vincendo sette medaglie d’oro ai Mondiali di Budapest del 2017 e si presenterà all’appuntamento olimpico di Tokyo dell’anno prossimo come l’uomo da battere. “Questa lega si adatta perfettamente al mio programma di allenamento per il 2020 – ha assicurato – Coach Troy ritiene che Isl rappresenti una preparazione migliore rispetto all’opzione di rimanere a Gainesville. Vuole che gareggi in autunno e vede questa possibilità come un vantaggio nel mio ciclo di allenamenti”.

Dressel, ambasciatore di Isl e stella dei Cali Condors, ritroverà in vasca Chad Le Clos e Florent Manaudou, che hanno trascinato gli Energy Standard al successo nelle prima tappa di Indianapolis. “È sempre un onore ed è stimolante gareggiare contro i migliori al mondo – ha evidenziato – Sono sicuro che ci saranno alcune gare entusiasmanti per noi e per i tifosi. Credo che nasceranno delle rivalità, chi non ama una bella rivalità? Non c’è niente di più stimolante di una buona concorrenza rispettosa”. Il campione americano ha assicurato che “gareggerò ogni volta che i miei compagni, lo staff e i manager avranno bisogno di me – ha concluso Dressel – Il mio compito è ottenere punti per questa squadra e voglio aiutarla in ogni modo possibile”.