Sette nomination per “Black Panther“ e sei per “BlacKkKlansman“. Spike, nomination dopo trent’anni.
Per la cerimonia degli Oscar del 24 febbraio prossimo ci sono otto titoli come miglior. Sono l’exploit Marvel Black Panther, primo film dei supereroi candidato agli Oscar, BlacKkKlansman di Spike Lee, il biopic su Freddie Mercury Bohemian Rhapsody, La favorita di Yorgos Lanthimos, Green Book con Viggo Mortensen e Mahershala Ali, Roma di Alfonso Cuarón l’outsider targato Netflix, A star is born e Vice su Dick Cheney. Dunque, nella categoria più importante, quella per il miglior film, partono in prima fila «Roma» di Alfonso Cuarón e «La favorita» di Yorgos Lanthimos, le due pellicole che hanno fatto il record di nomination di questa edizione con ben 10 candidature. Un’annata che candida l’altra America, quella dei supereroi neri, delle tate messicane, dei film che denunciano il razzismo in America sotto varie forme, che siano il sopruso contro una giovane coppia di Harlem, i pregiudizi nei confronti di un virtuoso del piano di origini giamaicane o la violenza del Ku Klux Klan.
Le nomination sono guidate dal film di Lanthimos, in sala giovedì, La favorita con ben dieci candidature tra cui le tre attrici: Olivia Colman già Coppa Volpi e Golden Globe, Rachel Weisz e Emma Stone e da Roma di Alfonso Cuarón primo film Netflix che arriva alla notte degli Oscar. Per la storia della tata del regista ambientata nella Città del Messico degli anni Settanta, sono state candidate anche le attrici la protagonista Yalitza Aparicio, e la non protagonista Marina de Tavira nel ruolo della madre. Nella categoria più importante – quella per il miglior film – partono in prima fila «Roma» di Alfonso Cuarón e «La favorita» di Yorgos Lanthimos, le due pellicole che hanno fatto il record di nomination di questa edizione con ben 10 candidature. Attenzione però a «Green Book» di Peter Farrelly, che (nonostante abbia “soltanto” 5 nomination) ha già conquistato il premio del pubblico al Festival di Toronto, il Golden Globe come miglior film nella categoria delle commedie e dei musical e il titolo di miglior pellicola ai Producers Guild Awards. Con tutti questi trionfi alle spalle, potrebbe avere la meglio anche agli Oscar.
Gli altri titoli in lizza nella categoria principale sono «Bohemian Rhapsody» di Bryan Singer, «A Star Is Born» di Bradley Cooper, «BlacKkKlansman» di Spike Lee, «Black Panther» di Ryan Coogler e «Vice» di Adam McKay. Come miglior regista non sembra avere rivali Alfonso Cuarón per «Roma», nonostante gli altri quattro Gli attori non protagonisti candidati sono Mahershala Ali per Green Book, Adam Driver, per BlacKkKlansman, Sam Elliott per A Star Is Born, Richard E. Grant per Can You Ever Forgive Me?, Sam Rockwell, per Vice. Le attrici non protagoniste Amy Adams, per Vice, Marina de Tavira per Roma, Regina King per Se la strada potesse parlare, Emma Stone e Rachel Weisz per La favorita.