Oltre 7mila seggi per eleggere il nuovo segretario Pd tra Maurizio Martina, Nicola Zingaretti e Roberto Giachetti
Nicola Zingaretti sarà il nuovo segretario del Pd. Secondo il Comitato organizzatore, ha ottenuto oltre il 60% dei voti alle primarie. Roberto Giachetti, uno degli altri candidati con Maurizio Martina, lo ha chiamato per complimentarsi della vittoria. E Maurizio Martina gli ha augurato “Buon lavoro”. Per eleggere i 1.000 componenti dell’Assemblea nazionale e per scegliere il nuovo segretario Pd tra Maurizio Martina, Nicola Zingaretti e Roberto Giachetti, i cittadini hanno avuto a disposizione oltre 7.000 seggi fra Italia ed estero, aperti dalle 8 alle 20.
La commissione nazionale congresso del Pd ha approvato una delibera che autorizza le fotocopie delle schede, dove si esauriscono quelle in dotazione ai gazebo. Decisione necessaria vista la grande affluenza di elettori e le code registrate finora in diverse città, tra cui Roma, Milano e Napoli. “Mi sento di dire che se le ore del pomeriggio dovessero confermare, come mi auguro, la partecipazione della mattina, l’obiettivo del milione sarà raggiunto e superato” ha affermato Gianni Dal Moro, presidente della commissione congresso del Pd, ai microfoni di ‘In mezz’ora in più’. “Ieri mattina abbiamo registriamo una grande partecipazione di iscritti al Partito democratico che si sono recati ai seggi facendo la coda, dal Piemonte, alla Sicilia, alla Campania, all’Abruzzo, al Lazio. Siamo molto fiduciosi di un grande risultato di partecipazione, di festa di democrazia, di questa giornata alle primarie”. Ottimismo nel Comitato Zingaretti. Il trend dell’affluenza delle proiezioni, viene riferito, porta l’affluenza sopra al milione e mezzo di partecipanti. Nelle grandi città, a partire da Roma, viene superata l’affluenza del 2017. “Soddisfazione” anche “da parte del Comitato Martina per la grande partecipazione alle primarie del Partito Democratico. Si stima un’affluenza tra 1,4 e 1,5 milioni di persone secondo le proiezioni” si legge in una nota.