Il 24 gennaio prenderà il via il Mondiale Rally, con il Rally di Monte Carlo, organizzato ogni anno dall’Automobile Club del Principato di Monaco.
La competizione nasce nel gennaio 1911 e dal 1973 apre la stagione del FIA World Rally Championship, la massima competizione mondiale per auto da rally, da cui fu sospeso tra il 2009 e il 2011 per mancanza di fondi. Questa gara ha visto spesso gli italiani dominare, con la Lancia che ha vinto 13 volte il titolo costruttori, conquistato in 2 occasioni anche dalla Fiat. Anche i campioni del mondo, Sandro Munari e Miki Biason hanno vinto questa competizione nella propria carriera. Il “Drago” Munari è salito sul gradino più alto del podio quattro volte, nel 1972, 1974, 1975 e 1976, mentre il suo collega Biason ha vinto due volte, nel 1987 e 1989, entrambi con la Lancia. L’ultimo pilota italiano a vincere fu Piero Liatti nel 1997 alla guida della Subaru. L’edizione 2019 prevede 17 diversi percorsi, per quasi 360 chilometri di gara, tutti disputati in territorio francese, tra la regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra e quella dell’Alvernia-Rodano-Alpi. Si comincia giovedì 24 gennaio con tre gare, per un totale di quasi 45 chilometri, di cui due in notturna, quella tra La Bre’ole e Selonnet e quella tra Avancon e Notre Dame du Laus. Si continua venerdì 25 con sei diversi percorsi, per un totale di oltre 125 chilometri, disputati a cavallo delle due regioni francesi. Sabato 26 sono previste poi altre quattro gare per un totale di più di 93 chilometri, mentre domenica 27 si chiude con altrettanti percorsi, che si snodano per quasi 94 chilometri. Il grande favorito è il pilota francese Sebastien Loeb, 7 volte vincitore del Rally Montecarlo, 9 volte campione del mondo, arrivato terzo all’edizione 2019 del Rally Dakar, e che prenderà parte alla gara alla guida del team Hyundai Motorsport. L’87esima edizione di questa competizione vede in gara 21 piloti italiani, con altrettanti co-piloti, in sei classi diverse.