La 69esima edizione del Festival di Sanremo prevede un cast molto variegato, uniche “voci” Bertè e Patty Pravo.
La lista appena annunciata da Baglioni per il suo secondo Sanremo ha già destato molta curiosità per la “rivoluzione” in atto. Ce ne sarà per tutti i gusti al Festival di Sanremo 2019. Tra grandi ritorni, attese conferme e gradite sorprese, il direttore artistico Claudio Baglioni, insieme alla Commissione Musicale della kermesse canora, ha messo in piedi un cast di cantanti interessante. Sicuramente piuttosto variegato, capace di accontentare la nicchia ma anche il mainstream. Pochi, però, i cantanti da primo posto in classifica. Parliamo prima della “quota” rosa, le voci femminili. Sarà il Festival delle prime donne, poche ma – come si suol dire – buone, che hanno fatto a loro modo la storia della manifestazione. Una è Loredana Bertè, alla sua undicesima partecipazione a distanza di sette anni dall’ultima volta, quando conquistò il quarto posto nel 2012 in coppia con Gigi D’Alessio. Un’altra veterana è Paola Turci, anche lei “spegne” le undici presenze, tornata in gara all’Ariston lo scorso anno dopo ben sedici anni di assenza. E poi c’è Patty Pravo; per l’ex ragazza del Piper si tratta del decimo Festival, che non vivrà sola perché sarà in gara in coppia con il rapper Briga.
A loro si aggiungono due donne tra le più “chiacchierate” quando si entra in clima Sanremo. Per Arisa il palco del Teatro Ariston è quasi casa, avendolo calcato tra i giovani aggiudicandosi la vittoria nel 2009 con il brano Sincerità, tra i big con quattro edizioni e un trionfo, nel 2014, con Controvento e come valletta con Emma nel 2015. Non è da meno Anna Tatangelo, al suo ottavo Festival dopo il successo all’esordio tra i giovani del 2002 (cantava Doppiamente fragili. Poi i “talenti”; il 69° Festival della Canzone Italiana avrà una nutrita rappresentanza di ex talent.
Amici, in tal senso, domina la scena con Irama, Einar, Briga (che come detto affianca Patty Pravo) e Federica Carta (gareggia in coppia con il rapper Shade). C’è anche Enrico Nigiotti, ex “allievo” di Maria De Filippi e rilanciato un anno fa da X Factor. Dal programma di Sky, edizione del 2012, arriva anche Mahmood. Da segnalare la presenza de Il Volo, i tre tenori lanciati da Ti lascio una Canzone, che tornano a Sanremo per la seconda volta dopo la vittoria nel 2015 con Grande amore. Si annoverano poi i ritorni che, per differenti motivi, si auspicavano da anni. Come quelli di Simone Cristicchi, quinto Sanremo per lui, dodici anni dopo il primo posto nel 2007 con Ti regalerò una rosa e Daniele Silvestri al suo sesto festival. Ma anche dei più “attuali” Francesco Renga e Nek, che ci riprovano dopo la vittoria sfiorata, rispettivamente, nel 2014 e nel 2015, quando persero al fotofinish contro Arisa e Il Volo che entrambi ritroveranno in gara. Per Renga, in particolare, sarà l’ottava volta a Sanremo.