La terra trema all’1,30 di notte a Nord della Solfatara, scossa avvertita anche a Napoli
Ad Agnano trema la terra, scossa di terremoto di magnitudo 2,0 della scala Richter. Il fenomeno sismico è stato registrato questa mattina intorno all’1,30 in un’area ricadente nel comune di Pozzuoli, al confine con Napoli. La profondità dell’evento è stata di circa 1 km. E per questo, pur essendo la magnitudo di bassa entità la scossa è stata avvertita dalla popolazione con scambi di informazioni girate anche via Facebook. La zona interessata si trova sul lato sud ovest del vulcano Solfatara. La scossa è stata avvertita dai residenti e anche a Napoli, ma non ha avuto conseguenze per persone e cose.
Al momento non vengono registrati altri eventi. Si tratta, comunque, di movimenti nell’ambito della fase del bradisismo flegreo che negli scorsi mesi ha prodotto alcuni sciami sismici la cui massima intensità non ha superato la magnitudo 2.0. Poi era seguita una fase di pausa tipica del fenomeno. Il tasso di sollevamento del suolo dei Campi Flegrei è variato: in media 0,7 centimetri al mese contro il precedente 0,5. A darne notizia è l’Osservatorio Vesuviano nell’ultimo bollettino settimanale sui dati della caldera. «Si tratta dell’evolversi del bradisismo: per diversi mesi abbiamo avuto un dato stabile e costante, ora variato in 0,7 cm al mese dallo scorso luglio», spiega Francesca Bianco, direttrice dell’Osservatorio: «Ciò significa un aumento di 2,4 cm all’anno in più rispetto ai dati precedenti. Avevamo notato da qualche mese questa variazione ma ci serviva la verifica di alcuni dati di supporto che abbiamo avuto proprio in questi giorni». C’è da allarmarsi? «Siamo ben lontani dalla crisi del bradisismo che si verificò tra il 1982 e il 1984, quando il suolo si sollevò di un metro e ottanta centimetri. Questa variazione rientra nella dinamica di allerta gialla di attenzione dei Campi Flegrei». Il sollevamento registrato è di circa 26 centimetri da gennaio 2014; 7 di questi riguardano gli ultimi 14 mesi. I dati vengono acquisiti dalle stazioni Gps di Rite che si trovano al Rione Terra, nell’Accademia Aeronautica, nella Solfatara e nei pressi del cimitero di Pozzuoli, in via Luciano.