
Sequestrati 12.400 prodotti contraffatti, anche mascherine
Due interventi della Guardia di Finanza di Napoli, molti i prodotti per i bimbi
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Il Napoli ritrova la verve, la voglia di vincere e il gioco e travolge la Fiorentina con un 6-0 che non ammette repliche. Gli azzurri chiudono la sfida nel primo tempo anche se la Fiorentina non ha demeritato ma viene punita oltremodo. Subito in gol Insigne al 4’. Petagna raccoglie palla in area e serve il talento di Frattamaggiore che insacca. L’attaccante milanese serve un assist anche per il 2-0 di Demme, Il 3-0 è firmato da Lozano dopo una serpentina ubriacante di Insigne che fa una strepitosa azione e serve il messicano che da solo davanti al portiere viola non sbaglia. Il 4-0 arriva per merito di Zielinski che raccoglie un tacco di Demme e con un bel diagonale firma il poker azzurro (quarta rete stagionale per lui). Nella ripresa, il Napoli come ovvio è attendista. La Fiorentina va vicina al gol con Castrovilli ma è Koulibaly a negarle gioia del gol salvando sulla linea. Gli azzurri palleggiano e rischiamo raramente. Gattuso opera una serie di sostituzioni anche perché mercoledì c’è la sfida di supercoppa con la Juventus. Il 5-0 lo firma Insigne su calcio di rigore assegnato per fallo su Bakajoko. Nel finale arriva anche la firma di Politano che fissa il punteggio sul 6-0. Napoli straripante.
Occhio al calendario. Oggi, 17 gennaio, inizia il periodo del Carnevale. E nella prima domenica della stagione delle Beffe e dei Travestimenti è opportuno guardarsi bene dagli Scherzi. Premesso ciò, è tipico della Italica Informazione drammatizzare ciò che non è serio. Come non è serio il teatrino politico al quale ci stanno facendo assistere in questi giorni. A sentire le dichiarazioni di ieri dei Primi Attori dello Psicodramma Politico - dichiarazioni acriticamente amplificate dai Media - e a giudicare dalla conseguente Ammuina, un solo invito viene da rivolgere al Premier Giuseppe Conte: Non si curi dei sussurri e grida, vada nelle Aule del Parlamento come se non fosse accaduto niente, dica ciò che ha da dire e chieda infine la Fiducia. Vedrete, spunteranno come funghi i Soccorritori del Governo. Spunteranno nelle vesti di “Responsabili”, di “Costruttori”, di “Vietcong Mastelliani” o di Renziani pentiti. La ragione della fioritura di Soccorritori Last Minute è ovvia. E si spiega nel fatto che l’attuale Geografia delle Aule Parlamentari non consente – salvo oscene capriole e vomitevoli piroette - nuove Maggioranze e nel prendere atto che il deterrente al voto anticipato è fortissimo. Vi saranno infatti 300 poltrone in meno tra Camera e Senato nel nuovo Parlamento in seguito al taglio del numero degli Eletti, ergo le Ricandidature e le Riconferme saranno ad Altissimo Rischio. Il tutto mentre sfumerebbero altri Due Anni di Stipendio sicuro da 13mila euro al mese. Quanto basta per ritenere tutta una montatura mediatica la suspence che si sta alimentando attorno all’appuntamento di martedì al Senato. Quanto basta per ritenere Clownerie allo stato puro le esibizioni alle quali i soliti Insaziabili Raglianti ci stanno facendo assistere. Conte dunque non tema, nessuno oserà fargli Scherzi di Carnevale. Il Premier dorma sonni tranquilli. I veri problemi ora li ha il Matteo da Rignano… Ps. “Sopra le Righe”, è uno spazio in progress che a seconda degli avvenimenti di giornata aggiornerà il commento arricchendolo. “Sopra le Righe” è uno spazio che offre a chi scrive il privilegio di potersi esprimere in prima persona su fatti non necessariamente legati alla quotidianità. Uno spazio eretico in cui le opinioni del sottoscritto talvolta non appariranno coerenti con la linea editoriale. Voltaire docet… Nota per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola gratificata dalla maiuscola. La maiuscola – insomma – funge da sottolineatura. Chiedo venia a Quelli della Crusca,,,
Una tegola prima della sfida con la Fiorentina: Fabian Ruiz positivo al Covid. Tutti negativi gli altri giocatori. I tamponi effettuati questa mattina ai componenti del gruppo squadra ad accezione di Fabian Ruiz. Il calciatore spagnolo è risultato positivo e osserverà il periodo di isolamento presso il proprio domicilio", questo il tweet della SSC Napoli che ha comunicato dunque la positività di Fabian che si aggiunge a Victor Osimhen e salterà almeno le gare contro Fiorentina, Juventus e Hellas Verona. Alex Meret, a Sky, ha parlato alla vigilia: Sono giornate importanti, c’è bisogno anche di staccare un attimo, di scaricare fisico e testa. Stiamo giocando ogni tre giorni, è un periodo molto impegnativo e c’è bisogno di questo. Gattuso è stato giocatore fino a poco tempo fa, sa come funziona la testa di un calciatore. Sa benissimo come lavoriamo e quanto è importante il recupero. È molto bravo e diventano necessarie giornate di riposo. Periodo negativo? Anche se c’è negatività sappiamo quanto valiamo e quello che possiamo fare. Abbiamo avuto un periodo un po’ negativo, ma nelle ultime partite abbiamo creato tantissimo. Se continuiamo così raccoglieremo i frutti. Dobbiamo essere più cattivi davanti, per concretizzare meglio. Essere più attenti in fase difensiva perché abbiamo concesso troppo nelle ultime due partite. Noi pensiamo solo a noi stessi e a lavorare, questo ci porterà ai risultati. Callejon? Ho avuto la fortuna di poterci giocare insieme negli ultimi due anni, è una persona veramente bella, anche per come lavora in campo in modo professionale. È veramente un grande calciatore, sono contento d’incontrarlo e di aver passato due anni belli con lui. Coppa Italia vinta? Quel trionfo fu merito mio e di tutta la squadra, avevamo fatto una grande partita. Supercoppa? Mercoledì sarà un’altra grandissima sfida e dovremo impegnarci perché la Juve è in un ottimo periodo di forma. Dobbiamo mettercela tutta per portare a casa un altro trofeo". Alla vigilia della sfida ha parlato l’ex Callejon: Josè Maria Callejon ha rilasciato alcune dichiarazioni al sito ufficiale della Fiorentina, in vista della sfida di domani contro il Napoli. Ricordo più bello dell’esperienza a Napoli: “I sette anni meravigliosi che ho vissuto là, è stata casa mia. Voglio bene alla gente, agli allenatori che ho avuto, sarà una sfida un pò strana però sono contento di tornare, vedere i miei ex compagni, tornare nel nuovo stadio Maradona. Questo è lavoro, è il calcio, gli altri sicuramente capiranno che ora sto qua, difendo questi colori e speriamo di fare una bella partita”. A Firenze come ti trovi?: “Bene, sono molto contento, dal primo giorno che sono arrivato sono molto felice di come mi ha accolto la squadra e la città. La mia famiglia sta molto bene, le mie bimbe alla grande, è una bellissima città, ce la godremo dopo il Covid sicuramente meglio”. Un tuo pensiero sulla partita di domani?: “Sarà difficile, sono una bellissima squadra, da tanti anni insieme e conosco tutti molto bene. Dovremo fare una buona fase difensiva, lasciare pochi spazi a loro e cercare di ripartire provando a fare gol”.
Grazie alla mastoplastica additiva, la donna ha oggi la possibilità di scegliere il proprio seno ideale. Non si tratta solo di un trattamento che può rivoluzionare l'estetica del corpo bensì, ristabilendo l'equilibrio e l'armonia con la propria immagine corporea, sono evidenti anche i benefici in ambito psicologico, specialmente in termini di autostima e sicurezza ritrovata. Si tratta di un intervento di routine e sicuro, che richiede un'attenta pianificazione. Prevede il posizionamento di un impianto nel seno così da accrescerne il volume e/o cambiare dimensione e forma. L'inserimento della protesi può verificarsi in sede sottoghiandolare, sottofasciale, sottomuscolare dual-plane. Ciò dipende dal seno di partenza (volume, forma, eventuali asimmetrie, età, etc, etc..) e soprattutto dal décolleté desiderato. Sono molteplici le situazioni in cui la mastoplastica additiva è consigliata: seni piccoli, seni ''svuotati'' (a causa di perdita di peso, allattamento, intensa attività sportiva e/o età), asimmetrie mammarie, seni tuberosi, femminilizzazione dopo il cambio di genere. Dal punto di vista tecnico l'intervento prevede una durata di 90-120 minuti, day surgery nella maggior parte dei casi (senza alcuna notte di ricovero) e riposo dalle attività più faticose per 10-14 giorni. Volume e forma del nuovo décolleté saranno concordati con il medico, ma come essere certi di ottenere il risultato che si desidera? Ogni seno del resto è diverso e quello ideale passa dalle mani del chirurgo, per questo la selezione del professionista è tanto importante. Il Dott. Pietro Loschi, Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed estetica, dà la sua definizione di impianto ideale: ''è quello che soddisfa entrambi, paziente e chirurgo''. Il suo metodo di lavoro prevede un'attenta fase di pianificazione del risultato: dal progetto "disegnato sul corpo", alla condivisione di immagini che rispecchiano ciò che piace alla donna e, infine, all'utilizzo di protesi di ''prova'' impiegate durante l'intervento, così da ''scegliere l'impianto più adeguato, apprezzando il risultato definitivo già in corso d'opera''. Sono inoltre impiegati punti interni riassorbibili (non è prevista quindi la loro rimozione) per la sutura. La visita e la fase preoperatoria sono i momenti in cui si decidono il tipo di protesi che saranno utilizzate (tonde o anatomiche), il piano in cui inserirle, il punto di accesso in cui eseguire l'incisione e, di conseguenza, la cicatrice. È un intervento in cui tecniche chirurgiche e risorse tecnologiche sono al servizio del risultato perfetto, che dovrà apparire naturale, armonico, bello ma più grande. Oltre all'impegno presso l'Istituto Europeo di Oncologia-IEO di Milano, Pietro Loschi è presente a Mirandola(MO), Milano e Bologna per attività di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed estetica. Interpreta la professione di chirurgo nella convinzione che il suo compito sia ''comprendere il senso della Bellezza e aiutare le persone a migliorare la percezione di Sé''.
Per la prima volta la direzione creativa viene ceduta a un gruppo di registe ed attiviste di talento che cercano di plasmare e ispirare il mondo. Si parte dal Giappone, dove Monika Mogi esprime il suo bisogno di normalizzare personalità forti ed uniche attraverso immagini potenti ed accattivanti, scegliendo Yuri Hibon, appassionata di agricoltura biologica e sostenibile e l'arciera Ren Hayakawa, vincitrice della medaglia di bronzo alle Olimpiadi del 2012. "I giovani oggi sono così pieni di idee creative ed hanno un'energia incredibile - spiega Stella McCartney - quindi penso che sia davvero importante dare loro l'opportunità di condividere il loro lavoro e la loro visione. Possiamo tutti imparare tanto da questo. I registi ed il cast di tutto il mondo, che hanno dato vita a questa campagna consapevole, sono incredibilmente diversi sia nel loro background che nelle loro convinzioni. Mi piace vedere come ogni individuo stia lavorando per proteggere il pianeta o la sua comunità a modo proprio e come ognuno di loro abbia catturato la collezione in contesti che celebrano il proprio ambiente, come promemoria del perché sia così importante lottare per proteggerlo". Dal Giappone si arriva poi al Regno Unito, dove la regista Netti Hurley cerca di condividere le storie della sua generazione, scegliendo calm e Violet, una coppia di artisti ed attivisti che condividono la loro gioia d'amore e passione per l'uguaglianza attraverso l'arte. Compare anche Georgia Moot, una voce proattiva in campo di salute mentale e comunità Bipoc ( Black Indigenous People of Colour), che racconta come il movimento la aiuti a mantenere equilibrio e benessere. La prospettiva di New York City è portata in vita dalla regista Anna Pollock, che esplora la cultura giovanile e la cattura attraverso una lente multiforme, scegliendo Lourdes Leon, sostenitrice delle cause ambientali e femministe, comparsa anche nella campagna FW20 adidas di Stella McCartney, e Akili King, una voce giovanile che guida attivamente il cambiamento incentrato sull'inclusività e l'emancipazione femminile. Unite nella campagna, usano la danza come espressione audace e cruda del potere dell'individualità e della forza della comunità. La campagna segna il lancio di Futureplayground ispirata alla terra. La collezione prende spunti di design dallo street sport e le squadre di skateboard femminili, caratterizzata da stampe audaci, contrastanti ed espressive, rese attraverso silhouette moderne che includono giacche destrutturate oversize e pantaloni sportivi, abbinati a pantaloncini al ginocchio a vita alta e crop a maniche lunghe. La collezione si trova a metà strada tra alta moda e prestazioni tecniche avanzate, utilizzando le ultime tecnologie dei materiali, inclusa 'Ready' una tecnologia brevettata da Adidas per la gestione della temperatura, progettata per mantenere gli atleti e gli attivisti di nuova generazione freschi e comodi mentre si muovono, dallo skating al ciclismo. Realizzata per una generazione che si interessa profondamente del proprio impatto ambientale, la collezione pone al centro la sostenibilità come parte dell'obiettivo a lungo termine della collaborazione tra Adidas e Stella McCartney di porre fine ai rifiuti di plastica. Vengono infine introdotti due nuovi materiali Primeblue, un materiale riciclato ad alte prestazioni realizzato in parte con Parley Ocean Plastic, creato tramite i rifiuti di plastica riciclati che sono stati intercettati su isole remote, spiagge, comunità costiere e litorali, impedendogli di inquinare l'oceano e Primegreen, un filato ad alte prestazioni realizzato con il 50% di contenuto riciclato.
Il sindaco Luigi de Magistris ha presentato i suoi due nuovi assessori: Marco Gaudini e Giovanni Pagano, che prendono il posto di Enrico Panini e Monica Buonanno. Il rimpasto ha visto modificare anche diverse deleghe. Il nuovo numero due di Palazzo San Giacomo sarà Carmine Piscopo che, tra l'altro, conosce de Magistris dai banchi del liceo (erano compagni di classe). A Piscopo, oltre alla delega di vicesindaco vanno le seguenti: beni comuni; spazio pubblico e rigenerazione urbana; urbanistica; edilizia pubblica; edilizia privata; antiabusivismo edilizio; condono edilizio; coordinamento grandi progetti; centro storico Unesco; metropolitana; porto; finanziamenti europei; rapporti con il consiglio comunale; coordinamento funzionale delle partecipate operanti nei settori di competenza. A Ciro Borriello: sport; impianti sportivi; pubblica illuminazione; sicurezza abitativa; cimiteri; diritto all'abitare e politiche per la casa; coordinamento funzionale delle partecipate operanti nei settori di competenza. Ad Alessandra Clemente queste deleghe: patrimonio; lavori pubblici; infrastrutture; strade, suolo e sottosuolo; giovani; polizia municipale; sicurezza urbana; trasporto pubblico non di linea; personale; toponomastica; immagine e promozione della città; coordinamento funzionale delle partecipate operanti nei settori di competenza. Eleonora de Majo: cultura; turismo; biblioteche; archivi; cooperazione decentrata; relazioni internazionali. Raffaele Del Giudice: ambiente; rifiuti; lotta ai cambiamenti climatici; ossigeno bene comune; acqua pubblica e ciclo integrato delle acque; coordinamento funzionale delle partecipate operanti nei settori di competenza. Luigi Felaco: verde; qualità della vita; decoro e arredo urbano; creatività urbana; beni confiscati; agricoltura urbana; coordinamento funzionale delle partecipate operanti nei settori di competenza. A Rosaria Galiero, oltre attività produttive; commercio; mercati; si aggiunge bilancio; tributi; lotta all'evasione; direzione, coordinamento e controllo delle partecipate di concerto con gli assessori competenti nei rispettivi settori. Inoltre, protezione civile e gruppi volontari civici; rapporti con le municipalità; informatizzazione; avvocatura; trasparenza; centro unico acquisti; statistica; censimenti; anagrafe e stato civile; servizio elettorale; protocollo; pubblicità e pubbliche affissioni. Marco Gaudini, una delle due new entry: trasporto pubblico locale e viabilità; mobilità sostenibile; parcheggi; politiche energetiche; smart city; autoparchi; coordinamento funzionale delle partecipate operanti nei settori di competenza. Lucia Francesca Menna: pari opportunità; centri antiviolenza; tratta; politiche di contrasto alle violenze di genere; diritti civili e libertà civili; diritto alla salute; sanità e rapporti con enti di programmazione e gestione dei servizi sanitari; tutela degli animali; mare; diritto alla pace; coordinamento funzionale delle partecipate operanti nei settori di competenza. All'altro meo entrato in giunta, Giovanni Pagano: politiche del lavoro; reti di partenariato; sviluppo; innovazione sociale e digitale; start up; terzo settore; lavoro autonomo; makers ed artigianato digitale; lavoro atipico; autonomia e mezzogiorno; made in Naples; nuove piattaforme di comunicazione e partecipazione; coordinamento funzionale delle partecipate operanti nei settori di competenza. Ad Annamaria Palmieri: istruzione; scuola; asili nido; edilizia scolastica; diritto allo studio; lotta alla dispersione scolastica; politiche sociali; politiche per minori, famiglie e anziani; coesione sociale; immigrazione e politiche di integrazione dei migranti; contrasto alle povertà; città solidale e della fratellanza; solidarietà popolare; diritti di cittadinanza; coordinamento funzionale delle partecipate operanti nei settori di competenza.
"Un concerto alla Reggia di Caserta è una combinazione di musica, natura, scultura, arte, bellezza: le ragioni per cui l'umanità dovrebbe esistere": parola di Riccardo Muti, che domenica 17 gennaio, alle 21.15, è su Rai 5 con la sua Orchestra Giovanile Luigi Cherubini per il concerto registrato nel teatro di corte della Reggia in assenza di pubblico. L'esecuzione de 'Le sette ultime parole di Cristo sulla croce' di Franz Joseph Haydn sarà preceduta da un breve intervento di presentazione di Massimo Cacciari, che proprio con Muti ha recentemente pubblicato per la casa editrice il Mulino una conversazione dedicata all'opera di Haydn e alla Crocifissione di Masaccio esposta al Museo di Capodimonte. Il concerto, presentato da RAI Cultura in prima tv, è una produzione della Regione Campania attraverso SCABEC (Società Campana Beni Culturali) in partnership con Ravenna Festival, RMMUSIC e la collaborazione della direzione della Reggia di Caserta MiBACT. Per la prima volta Muti dirige nel teatro della Reggia, piccolo gioiello di ori, stucchi e velluti dove gli era stato conferito, nel 1998, il premio internazionale Vanvitelli, riconoscimento per personalità del mondo dell'arte e della cultura: "Questo è un luogo unico che chiamare teatrino è riduttivo. Anche l'acustica è straordinaria - ha sottolineato il direttore - raramente nel mondo, anche nelle grandi e sofisticate sale europee e americane, ho trovato un'acustica così perfetta dove i suoni si riproducono in maniera naturale. In questa sala meravigliosa si ripresenta l'emozione di essere immersi tra la storia e la bellezza, come e' stato a Paestum". A luglio la Cherubini e Muti erano infatti nel Parco Archeologico per l'Eroica di Beethoven in programma per il secondo concerto, dopo quello di Ravenna, dedicato alla Siria nell'ambito dell'annuale progetto di Ravenna Festival Le vie dell'Amicizia.
La sconfitta contro Forlì brucia nell’ambiente azzurro, soprattutto perchè arrivata dopo che la difesa di capitan Monaldi e compagni aveva dato l’opportunità, sprecata, di mettere il naso avanti nel momento decisivo. La GeVi torna in campo domenica, ore 18, per riprendere il discorso bruscamente interrotto al cospetto dei monumentali Bruttini e Giachetti, ospite la Kienergia Rieti, reduce dal successo di prestigio ai danni di Scafati. Svaniti i timori per l’infortunio occorso a Josh Mayo, il playmaker ex Varese sarà regolarmente in campo: la caviglia è a posto e si è allenato normalmente insieme ai compagni. Sul match è intervenuto il presidente Federico Grassi: “Con Rieti ci attende una sfida importante. A Forlì abbiamo perso per episodi, giocando un’ottima partita, tra le più belle degli ultimi anni”. Su Mayo e Parks discussi, chi per motivi fisici, chi per motivi di rendimento, dall’ambiente, il massimo dirigente azzurro ha voluto fugare ogni dubbio: “Aspettiamo che i nostri giocatori americani riescano ad arrivare al massimo della forma, speriamo lo facciano nel momento importante della stagione. Con il loro apporto possiamo raggiungere i nostri obiettivi”. Non manca una valutazione del cammino della squadra finora: “Abbiamo ancora margini di miglioramento. Nonostante ciò abbiamo otto partite vinte e due perse, ed entrambe perse nei minuti finali. Siamo molto ottimisti per il prosieguo della stagione. Senza pubblico è tutto molto più strano, i giocatori avvertono l’assenza dei tifosi e si fa più difficile scendere in campo. Mi aspetto di vincere la partita di domani continuando a migliorare, cercando di aumentare lo stato di forma dei nostri giocatori.” L’AVVERSARIO Allenata dal partenopeo Alessandro Rossi, il cui apprendistato risale ai tempi della grande Carpisa di Lynn Greer, la compagine amarantoceleste ha cambiato tanti elementi dallo scorso campionato: non ci sono più Cannon e Brown, sostituiti dall’ex Latina Dalton Pepper e da Steve Taylor, visto lo scorso anno nelle file dell’Eurobasket Roma. Se il primo appare in flessione rispetto alla scorsa stagione, Taylor sta apportando produttività e sostanza sotto canestro con la sua doppia doppia di media (15.1 punti e 10 rimbalzi tondi tondi). Il pacchetto italiani, al confermato Stefanelli, ha aggiunto l’esperienza in regia di Giacomo Sanguinetti, playmaker di lungo corso in A2, con una breve comparsa in massima serie nelle file della Vanoli Cremona. Completa il quintetto tipo un’altro giocatore più che scafato come il pivot Quirino De Laurentiis, già affrontato dagli azzurri lo scorso anno, quando vestiva la maglia di Tortona. Inizio di stagione davvero sopra le righe per il lungo abruzzese, capace di sfruttare il posto da titolare fatturando in meda 12.4 punti e 7.5 rimbalzi e risultando puntuale nel punire chi commette l’errore di battezzarlo dall’arco: da 3 tira poco più di una volta a partita, ma realizza una volta su 2 (7/14 finora); giocatore da tenere d’occhio e grande trascinatore degli amarantocelesti in Supercoppa con addirittura 24.6 punti e 13.6 rimbalzi di media che, però, non sono bastati per il passaggio del turno. La Kienergia è squadra dai grandi alti, come la vittoria ai danni della molto più quotata Scafati al PalaSojourner, ma anche dai pesanti bassi, come dimostra la sconfitta patita al cospetto della Stella Azzurra Roma in quel del PalaCoccia, primo successo stagionale per i capitolini; un po’ Jekyll, un po’ troppo Hyde, come dimostrano le 7 battute d’arresto in 11 incontri, il roster reatino paga la coperta troppo corta: anche nell’impresa contro Scafati solo 7 giocatori hanno visto il campo, gli under finiscono nel dimenticatoio troppo facilmente, e non è certo sventolare asciugamani ciò che permetterà loro di fare il salto di qualità. Nonostante questa evidente lacuna, Rieti non è squadra da sottovalutare perchè – citofonare Finelli per chiedere – capace di sorprendere l’avversario di turno. L’ULTIMO PRECEDENTE Nel segno di Sherrod, 21 punti, 11 rimbalzi e 34 di valutazione, la GeVi ha fatto suo l’ultimo precedente del PalaBarbuto. Dopo un primo quarto leggermente favorevole agli ospiti, gli uomini di Pino Sacripanti ingranano la marcia giusta e superano Rieti grazie alla straordinaria prestazione del pivot, quest’anno a Cento, undersized tanto discusso dall’ambiente partenopeo. Apporto fondamentale anche quello di Chessa e Spizzichini, altro oggetto di discussione sugli spalti. Curiosamente capita di ricordarsi di loro proprio nella settimana in cui hanno definito un nuovo accordo: Chessa si è riaggregato alla Dinamo Sassari di coach Pozzecco, Spizzichini ha firmato con Roseto. Non fu, quel freddo 22 dicembre 2019, una serata da ricordare per Terrence Roderick: 1/6 dal campo e 7 punti per lui. Il match, che si disputerà sotto la direzione dei signori Fabio Ferretti di Nereto, Jacopo Pazzaglia di Pesaro e Marco Marzulli di Pisa), è in programma per le 18 di domani e sarà possibile vederlo in diretta, per gli abbonati, attraverso la consueta piattaforma LNP Pass o, in differita, su Telecapri Sport, tv ufficiale della GeVi Napoli, al canale 74 del digitale terrestre. Per chi non potesse vedere la partita, sarà disponible il consueto ed apprezzato appuntamento con la diretta Facebook da bordocampo del Napoli Basket, condotta da Lino D’Angiò ed Amalia Triggiani.
Arredare significa anche "prendersi cura", del proprio gusto estetico e di sé stessi. In che senso? Il significato di questa accezione del termine arredare si riferisce alle caratteristiche del buon arredamento, quello che appaga la vista, che soddisfa e che permette di vivere in armonia totale con i propri spazi. Cioè un arredo di design, letteralmente bello e funzionale. Un esempio di complementi d'arredo di qualità, interattivi e capaci di rivoluzionare il living è rappresentato da LG Lesmo, un'azienda lombarda dalle radici artigianali ma che si affaccia con entusiasmo sul futuro dell'arredamento d'interni. I prodotti Lesmo esprimono un'idea di arredo moderna ed efficace, riassumibile in due concetti: design salvaspazio e materie prime di qualità. L'azienda infatti è specializzata dagli anni '80 nella produzione di complementi d'arredo trasformabili e interamente personalizzabili: modelli 2 in 1 o addirittura 3 in 1 che occupano poco spazio, ma che si trasformano e trasformano tutta la casa, garantendo una vivibilità degli ambienti a 360°. In che modo i complementi d'arredo LG Lesmo guadagnano spazio? Per capirlo basta osservare i Tavoli Consolle Allungabili, i prodotti dell'azienda che più di tutti portano all'estremo questa filosofia. Queste consolle in vero legno disponibili in tanti modelli occupano mediamente uno spazio profondo 50 cm. All'occorrenza però, grazie all'aggiunta di prolunghe esterne possono allungarsi in tavoli da 16 persone, di quasi 4 m di lunghezza. Un mobiletto svuotatasche, quasi un ornamento da parete, che diventa il protagonista di una reunion familiare, ecco cosa significa arredo trasformabile. I Tavoli Estensibili per esempio hanno gambe e telaio in legno massello di faggio, un legno noto per durezza e resistenza, ma un piano d'appoggio in pioppo e listellare di abete, essenze capaci di contenere la naturale tendenza del legno a "muoversi". Ad incarnare la massima espressione di qualità e interattività è il Tavolo Trasformabile LG Lesmo, il prototipo più conosciuto tra quelli dell'azienda. Si tratta di un tavolino da salotto in vero legno, che si trasforma in un tavolo da pranzo per 4 persone e si allunga fino ad ospitarne 12. Un complemento d'arredo 3 in 1 che rivoluziona del tutto qualsiasi stanza. LG Lesmo applica la filosofia del design salvaspazio su misura e personalizzabile anche a tante altre tipologie di complementi d'arredo, come le Sedie Pieghevoli ergonomiche in frassino ed ecopelle o gli appendiabiti a scomparsa FOLD'N'FLIP.
La sostanza psicotropa, meglio conosciuta come ''droga da stupro'' o anche ''ecstasy liquida'', con potenti effetti inibitori a livello cerebrale, era conservata in fiale di diverso volume, progressivamente individuate e sequestrate anche grazie al supporto di ''Willy'', il pastore tedesco del Nucleo Cinofili addestrato al rinvenimento anche delle droghe sintetiche. L'operazione è avvenuta nell'ambito dei controlli condotti dai carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata, supportati dai militari del Reggimento Campania e del Nucleo Cinofili di Sarno, nei comuni dell'area vesuviana sud-orientale di Trecase, Terzigno e Ottaviano. Durante il servizio sono state effettuate diverse perquisizioni domiciliari. A Ottaviano, nel corso di diversi controlli stradali rinforzati, sono stati deferiti un cittadino extracomunitario 34enne, risultato irregolare sul territorio nazionale, ed un 37enne che non aveva ottemperato all'alt imposto dai militari, venendo inseguito e bloccato dopo un breve tratto di strada. A Terzigno, i militari della locale Stazione hanno segnalato un 21enne che, sebbene agli arresti domiciliari, deteneva 4 grammi di marijuana. Sono state 47 le persone controllate durante il servizio e 19 i veicoli verificati, 4 le contravvenzioni al codice della strada elevate.

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha sequestrato, nel corso di due distinti interventi, oltre 12.400 articoli contraffatti e denunciato per contraffazione e ricettazione due persone, un 48enne e una 55enne entrambi napoletani. In particolare, nel corso di un primo intervento, i “Baschi Verdi” del Gruppo Pronto Impiego hanno individuato nel quartiere Miano uno stand nel centro commerciale “La Birreria”, all’interno del quale erano esposti più di 2.200 articoli con marchi contraffatti. Tra i prodotti rinvenuti, numerosi accessori per bambini, come capi di abbigliamento, borracce, materiali di cancelleria, tazze, libri, adesivi, tutti con loghi contraffatti dei più noti e attuali personaggi dei cartoni animati. Sequestrate anche mascherine destinate ai più piccoli non a norma dal punto di vista sanitario e con loghi di noti marchi contraffatti. In una seconda operazione, individuato nel centro storico di Napoli un laboratorio abusivo nel quale si realizzavano borse con falso marchio Gucci e Louis Vitton.