Sri Lanka oggi giornata di lutto nazionale
Domenica in Sri Lanka un attacco terroristico a diverse chiese e hotel ha causato la morte di 321 persone, secondo gli ultimi bilanci. Funerali di massa si stanno tenendo nelle aree colpite, e alle 8 e 30, ora delle prime esplosioni, srilankesi di diverse fedi hanno osservato un minuto di silenzio. L’attentato è stato attribuito al gruppo islamista National Thawheed Jama’at, finora poco noto e conosciuto solo per alcuni atti vandalici. Secondo alcuni osservatori, il grado di complessità e l’architettura dell’attacco suggeriscono il coinvolgimento di gruppi più grandi, come Al-Qaeda e lo Stato Islamico. Da mezzanotte, l’ufficio del Presidente Maithripala Sirisena ha dichiarato l’entrata in vigore di un coprifuoco notturno e di leggi di emergenza che attribuiscono poteri speciali alla polizia. Questa potrà ora arrestare e interrogare i sospetti anche senza ordini giudiziari. È polemica, intanto, su un rapporto di intelligence contenente informazioni su un possibile attentato da parte del National Thawheed Jama’at nel giorno di Pasqua. Non èchiaro quali misure siano state prese dalle autorità in seguito all’informativa. “Alcuni membri dell’intelligence erano a conoscenza di quest’incidente” ha scritto domenica in un tweet il ministro dell’Informazione, Harin Fernando, pubblicando la foto del documento sul gruppo islamista inviato questo mese da un ufficiale di polizia. L’arcivescovo di Colombo, il cardinale Malcolm Ranjith, ha fatto sapere al comandante dell’esercito, Mahesh Senanayake, che avrebbe sicuramente annullato la messa di domenica mattina in tutto il Paese se fosse stato a conoscenza dell’informativa.