Supercoppa. GeVi senza fiato, Treviso ne approfitta (58-68)

Ospiti molto più avanti nella preparazione, la formazione azzurra si arrende. Non era l’avvio che sognavano i tifosi, ma era quello più plausibile.

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La GeVi lotta, cerca di mettere in ritmo un Rich che ancora non è al top, trova un buon Velicka, ma alla fine cede, superata dalla maggior freschezza atletica di un avversario prossimo a giocarsi il tutto per tutto in Basketball Champions League. È precampionato, lo si sa, ma ciò non toglie che, alla fine, bruci una sconfitta all’esordio casalingo.

Sacripanti: Abbiamo perso male il primo quarto e siamo stati costretti a rincorrere tutta la gara. Abbiamo vinto il secondo e pareggiato gli altri due. Dobbiamo essere piu bravi ad avere un impatto migliore ad inizio gara. Si sono viste tante cose da mettere in ordine. Servirà migliorare passo dopo passo, partendo dalla difesa. È stato un buon test. Non siamo riusciti, sul -4, a dare il colpo decisivo per rientrare in partita. Vedremo a Treviso se ci saranno dei miglioramenti.

 

LA CRONACA

Squadre a ranghi completi, per la prima assoluta presente anche l’ex presidente Mario Maione, ultimo a fregiarsi di presiedere una formazione di serie A alle falde del Vesuvio.

Quintetto tutto USA per la GeVi, Mayo si riprende la regia dopo la partenza in quintetto di Velicka nel torneo di Cagliari; lo accompagnano Mayo, Parks, McDuffie ed Elegar.

L’avvio offensivo azzurro è totalmente fuori giri, Akele e Sims portano subito sul +4 gli ospiti colpendo da centro area. Servono quasi 3 minuti agli azzurri per sbloccarsi, esegue Markis McDuffie con il catch and shoot dall’arco.

È ancora l’ex Assigeco Piacenza a frenare l’emorragia offensiva azzurra dopo il 7-0 firmato da 5 punti di Sokolowski, ma l’attacco partenopeo sembra spesso risentire di automatismi ancora non assorbiti a pieno.

Si vede, però, Velicka; il lituano ispira più volte i compagni, poi trova la tripla frontale per il -4 (10-14), a cui risponde Dimsa da centro area. Proprio il baltico proveniente da Gran Canaria firma il massimo vantaggio con la tripla, poi Russell lo ritocca in penetrazione (10-21); coach Sacripanti decide che è saggio fermare il gioco.

Ma i ragazzi di Max Menetti sono nettamente avanti nella preparazione, addirittura Aaron Jones trova una tripla siderale, 12-26 e tutti in panchina per la prima pausa.

È una GeVi più aggressiva quella che approccia il secondo quarto, la difesa aumenta l’intensità, pur pagando ancora qualcosina in reattività; il parziale di 6-0 che riporta sotto la doppia cifra lo svantaggio azzurro è tutto italiano: Zerini (liberi), Marini (penetrazione) ed Uglietti (contropiede) suonano la carica e la GeVi comincia a mostrare di poterci stare eccome a certi livelli; la Nutribullet, infatti, non riesce a trovare il canestro per quasi 5’, ma si riscatta con Sims e Sokolowski (18-30).

Gli azzurri reagiscono; Marini trova la tripla dall’angolo, poi si ripete di tabella, mandando in visibilio il PalaBarbuto; la connessione Mayo-McDuffie regala una gran giocata per il -7 (27-34) e, stavolta, e Max Menetti a fermare il cronometro.

Al 20’ è una GeVi molto più in partita (28-36).

La Nutribullet parte a tutta: Dimsa sfrutta un extrapossesso per trasformare un gioco da 3 punti, poi la difesa trevigiana costringe la GeVi a due palle perse assai sanguinose; la reazione azzurra è nelle mani di Parks che prova a prendersi la partita con energia ed atletismo, Menetti rimanda in campo Sokolowski.

Ma adesso gli azzurri ci credono: Velicka batte Imbrò sulla linea di fondo e trova il canestro con il fallo per il -4. Menetti allunga la difesa, ma McDuffie sembra entrato finalmente in partita ed accorcia ad un possesso, Imbrò ricaccia indietro i padroni di casa con la bomba frontale. Al 30’ Treviso ha riallungato fino al +8 (39-47).

La formazione ospite prova la fuga decisiva in avvio di quarto periodo, le risponde Marini dal perimetro; ma è un’illusione: Sims si erge a dominatore dell’area e fabbrica il parziale che porta al +15 trevigiano (43-58). È il sipario su una gara che gli azzurri non possono che prendere per come è venuta, contro un avversario nettamente più rodato. C’è solo spazio per lo show di McDuffie che può aggiustare le proprie statistiche.

Gevi Napoli Basket- Nutribullett Treviso 58-68 (12-26;28-36; 39-47)

Napoli: Zerini 2, McDuffie 19, Grassi ne, Matera ne, Velicka 10, Parks 7, Marini 11, Mayo 1, Elegar 3, Uglietti 3, Lombardi 2, Rich. All.Sacripanti

Treviso: Russell 4, Poser ne, Faggian ne, Bortolani 3, Imbrò 3, Casarin 5, Chillo 9, Sims 16, Sokolowski 9, Dimsa 10, Jones 5, Akele 4. All.Menetti

 


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